martedì 21 luglio 2015

[Recensione] La ragazza del treno di Paula Hawkins

Titolo: La ragazza del treno
Autore: Paula Hawkins
Editore: Piemme
Genere: Thriller
Pagine: 215 (ebook) - 306 (cartaceo)

ASIN: B00XQJ74HO
ISBN: 978-8856637779
Data di uscita:  23 giugno 2015
Prezzo: 9,99€ (ebook) - 19,50 € (cartaceo)

Trama
La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua.
Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos'ha visto davvero Rachel?
Nelle mani sapienti di Paula Hawkins, il lettore viene travolto da una serie di bugie, verità, colpi di scena e ribaltamenti della trama che rendono questo romanzo un thriller da leggere compulsivamente, con un finale ineguagliabile. 

Recensione
Appena ho letto la trama di questo libro mi sono detta: "Ohh, finalmente un thriller diverso dagli altri e che mi incuriosisce già dalla trama!" Perché di incuriosire, incuiosisce...eccome. 
La trama, però. 
E mi era parsa anche una storia originale mai sentita prima, già dal titolo. 
Chi, viaggiando in treno, non si è mai soffermato a guardare il panorama dal finestrino? Penso che tutti, almeno una volta, siano rimasti a guardare fuori dal finestrino per dare un'occhiata, anche solo per qualche minuto. A me succede spesso quando mi dimentico l'ereader a casa oppure quando non ho da ripassare gli appunti per la lezione o per l'esame. Quello che non mi è mai capitato è il soffermarmi a immaginare la vita delle persone che vedo o degli abitanti delle case limitrofe ai binari ferroviari. Questo perché io, al contrario di Rachel, sul treno mi porto sempre qualcosa da leggere e non ho i suoi problemi, per fortuna.
Ad ogni modo è una cosa interessante, alla quale non avevo mai pensato. E in effetti, Rachel per essere una "visionaria" ubriacona ha un buon occhio osservatore, dato che, una volta accertata l'identità della donna che lei chiama Jess, scopre di aver indovinato qual era il lavoro che svolgeva e altri particolari della sua vita. Soltanto dalle abitudini giornaliere, delineate durante quei pochi minuti di pausa dopo lo stop del treno sui binari. Mmmmh, già da qui non mi ha convinta molto, perché Rachel passa di lì due volte al giorno: la mattina è sobria (o quasi), ma la sera è del tutto sbronza.
I personaggi però sono ben caratterizzati, grazie alla narrazione in prima persona delle protagoniste femminili, ovvero Rachel, Anna e Megan. Anche se, sin dall'inizio non mi hanno entusiasmata molto. Soprattutto nei modi di essere, che non collimavano quasi mai ai loro pensieri o alla loro volontà; Rachel, per esempio: a un certo punto si rende conto che non può continuare a bere e lei che fa? Tracanna due bottiglie di vino per festeggiare i tre/quattro giorni di sobrietà. No, non lo stai facendo nel modo giusto, Rachel. 
Di sicuro quello della narrazione in prima persona in un thriller, è innovativo, perché non mi è capitato spesso di leggerli in questa forma, ma se da un lato è positivo, dall'altro può anche essere deleterio, nel senso che alcuni dettagli descritti dal punto di vista della vittima, possono far capire fin da subito chi è il o la colpevole. Ed è quello che è successo a me. Purtroppo a metà libro avevo già capito tutto (o quasi), non certo nei dettagli, ma avevo individuato l'omicida e capito gran parte del movente. Questo, purtroppo, mi ha impedito di apprezzare il resto della storia. Vi dico soltanto che fino all'ultimo ho sperato che saltasse fuori una rivelazione sconvolgente che non avevo considerato, oppure entrasse in azione il vero artefice dell'omicidio. E invece...niente. Un gran peccato, perché senza certi dettagli contenuti nei resoconti della vita della vittima antecedente al fatto, lo avrei apprezzato molto di più. Non ho percepito alcuna emozione che può trasmettere un thriller, ovvero ansia, mistero, suspense, brivido, orrore, stupore...Niente di tutto questo. Forse un po' di dispiacere per le povere protagoniste, che ne hanno sopportate di tutti i colori.
Lo stile fluido e schietto dell'autrice e i capitoli piuttosto brevi fanno sì che le pagine volino via senza accorgersene, ma come vi ho detto, da metà libro ho continuato la lettura giusto per leggere tutti i dettagli che non potevo immaginare nella mia supposizione (anche se con poche sorprese).
Quello che mi ha frenato dal dare un voto negativo è proprio lo stile. Non si può dire che non sia scritto bene, a livello formale, ma mi aspettavo qualcosa di più per quanto riguarda l'intera struttura, molto più adatta a un resoconto o a un diario che a un thriller vero e proprio.
Lo consiglio a chi ha voglia di leggere un romanzo, senza però troppe aspettative sulla parte "investigativa".

Valutazione
Copertina: 7
Trama: 6.5
Stile: 7.5


1/2


Dunque, avete letto questo libro?? Lo avete tra le prossime letture? Cosa ne pensate?  
Un saluto,
Tania

21 commenti:

  1. Ultimamente sto leggendo parecchi pareri negativi su questo libro.. mi spiace che anche a te non abbia convinto del tutto!Mi incuriosiva ma mi sa che, per il momento, passo..

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    1. Diciamo che l'aver scoperto il/la colpevole ha influito molto durante la lettura. Però ha qualcosa di originale che lo distingue dagli altri. Magari a te può piacere più che a me! ^^

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  2. Sono così pochi i personaggi che il possibile colpevole lo indovini anche sorteggiandolo :/
    Insomma un libro che si legge, però le tre voci narranti sono troppo simili una all'altra e il ritmo è lento... peccato.

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    1. XD Infatti fino alla fine ho sperato che uscisse fuori qualcuno a sorpresa, da un cespuglio, dal treno! ^^ Peccato davvero! Era cominciato benissimo!

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  3. Peccato che non ti abbia del tutto convinta, sembrava carino!

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  4. Naaa... mi sa che aspetterò direttamente l'uscita del film! ;D

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    1. Ahahah! Sì mi sa che fai prima! Spero che nella trasposizione cinematografica non inseriscano i dettagli "incriminanti" a metà film! XD

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  5. Vedo questa cover su tutti i blog ma non mi ero mai soffermata a leggerne la trama. Sai che mi ricorda Istantanea di un delitto di Agatha Christie? Tranne per l'ubriachezza delle protagonista ;)
    Comunque dopo aver letto la tua recensione non mi ispira granché. Sopratutto per il modo in cui viene narrato.

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    1. E' vero! Il fatto del treno! Vabbe' in questo libro lei non vede direttamente l'omicidio, però l'inizio potrebbe somigliare a quello della Christie!

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  6. Ero curiosa di conoscere il tuo parere su questo libro, ma mi spiace che non ti abbia soddisfatto appieno. Spero comunque di leggerlo, ma magari nel frattempo abbasserò le aspettative :)

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    1. Eh purtroppo quel dettaglio è stato fin troppo evidente. Poi i sospettati sono molto pochi e quindi beh, si capisce subito XD Io avrei inserito un finale shock...imprevedibile.

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  7. Mi dispiace che non ti abbia convinto! Ultimamente ho letto più di un parere negativo e anche se mi ispira non penso di leggerlo per ora. Ho letture più importanti al momento!

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    1. Dispiace anche a me, perché all'inizio prometteva davvero bene! Comunque non è un libro brutto. Lo puoi leggere tranquillamente quando hai finito gli altri libri!

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  8. A me sarebbe piaciuto leggerlo, ogni tanto mi piace leggere i gialli/thriller, ma poi non c'è stata occasione. Fra l'altro credo di non sbagliarmi ma ne avevo sentito parlare molto bene, ma mi fido più del tuo giudizio. Però mi piacerebbe comunque leggerlo per sapere se riuscirei a individuare anch'io il colpevole! :D

    ps. la recensione è pronta per domani!!! Scusa scusa scusa se non ti ho più risposto alla tua mail!!! Non ho avuto tempo in questi giorni, ma non è una scusa... ç_____ç

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    1. Anche io ne avevo sentito parlare benissimo, soprattutto perché era stato etichettato come il thriller dell'anno O.o
      Spero di leggere presto anche una tua opinione! ^^
      *___* Ti ringrazio! Ma no! Figurati, non ti preoccupare! Ci mancherebbe! Comunque non vedo l'ora di leggerla! :D

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  9. mi attira da morire ma sto leggendo recensioni un po' così così :/ magari lo prendo in ebook!

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  10. Nooo! Volevo leggerlo U.u mi piacciono anche i thriller oltre ai fantasy e questo era il mio libro obiettivo per l'estate T.T.. Troverò qualcos'altro... Non po stai facendo nel modo giusto Rachel XD sono morta quando ho letto quella frase. Grande Tania! ;)

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    1. Se ti attira leggilo, magari a te può piacere di più!
      ;) Ahahahah! XD

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  11. Ero curiosissima di leggere questo libro ma dopo tutti questi pareri negativi letti nel web, mi è passata completamente la curiosità e la voglia di leggerlo! :)

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