Buon lunedì e buon inizio settimana a tutti!
No, ma anche da voi fa caldissimo? Io non ce la faccio già più! :'(
Comunque combattiamo questo caldo torrido leggendo un libro all'ombra seduti su qualche panchina nei parchi, sotto l'ombrellone al mare, oppure nel vostro giardino-terrazzo-balcone di casa, meglio se in casa con due ventilatori puntati addosso :D ma anche all'aria condizionata del treno va bene...con un giacca sulle spalle magari. Non capisco il senso della temperatura di dieci gradi nei vagoni dei treni, sul serio. Cioè, fuori ci sono trenta gradi all'ombra e sul treno o sugli autobus l'aria condizionata la sparate sotto zero? Tanto per farmi venire il raffreddore anche d'estate...ma lasciamo stare, che è meglio.
Vi lascio con la recensione di questo libro che ho letto qualche settimana fa. La recensione, come al solito l'avevo scritta su carta e non ho trovato il tempo per ricopiarla al computer, abbiate pazienza - l'autore in primis - ma in questo periodo è già tanto se dormo tre ore a notte O.o
Vi lascio con la recensione di questo libro che ho letto qualche settimana fa. La recensione, come al solito l'avevo scritta su carta e non ho trovato il tempo per ricopiarla al computer, abbiate pazienza - l'autore in primis - ma in questo periodo è già tanto se dormo tre ore a notte O.o
Titolo: Costellazione di brufoli
Autore: Mauro Colarieti
Editore: Lettere Animate
Genere: Narrativa YA - LGBT
Pagine: 418
ASIN: B00VKZSJFC
Data pubblicazione: 2 aprile 2015
Prezzo: € 1,99 (ebook)
Amazon
Autore: Mauro Colarieti
Editore: Lettere Animate
Genere: Narrativa YA - LGBT
Pagine: 418
ASIN: B00VKZSJFC
Data pubblicazione: 2 aprile 2015
Prezzo: € 1,99 (ebook)
Amazon
Trama
“Costellazione di brufoli” enfatizza una società moderna, dove gli
atteggiamenti omofobici si stanno estinguendo e dove l’orientamento
sessuale è un’etichetta sociale soltanto apparente.
Nel testo compaiono, in modo equilibrato, alcuni versi di canzoni collegate alla storia, di artisti musicali che spaziano da Mina ai Cage the Elephant.
Tra delusioni e soddisfazioni, i nostri protagonisti continuano a percorrere le loro vite, nascondendo segreti e ambizioni che nemmeno loro riescono a inquadrare e comprendere al meglio.
È una serie di situazioni narrate da ragazzi che dispongono di tanto ma che non si sentono mai abbastanza, membri tipici di una generazione che è propensa a sapere tutto, ma che, forse, capisce ben poco.
Nel testo compaiono, in modo equilibrato, alcuni versi di canzoni collegate alla storia, di artisti musicali che spaziano da Mina ai Cage the Elephant.
Tra delusioni e soddisfazioni, i nostri protagonisti continuano a percorrere le loro vite, nascondendo segreti e ambizioni che nemmeno loro riescono a inquadrare e comprendere al meglio.
È una serie di situazioni narrate da ragazzi che dispongono di tanto ma che non si sentono mai abbastanza, membri tipici di una generazione che è propensa a sapere tutto, ma che, forse, capisce ben poco.
Recensione
Ammetto
di non essere una fan dei romanzi Young Adult incentrati sulle mille catastrofi
più sfigate che possano capitare a un adolescente in neanche diciassette anni
di vita (tipo: morte dei genitori in un incidente d'auto, genitori morti per
qualsiasi altro motivo, padri violenti, madri tossicodipendenti o maltrattate
dal marito, perdita di un fidanzato in qualche
incidente-suicidio-omicidio-episodio di tossicodipendenza-riformatorio-infanzia
difficile-sofferenza oltre ogni dire). Ecco questi non li amo molto perché
letto uno li hai letti tutti. O almeno è quello che penso io dopo averne letti
una decina di quelli non a sfondo fantasy-distopico-catastrofico. Parlo della
narrativa contemporanea "realista". Li tolleravo poco alle superiori,
quando tergiversavo la mia frustrazione da 3MSC (che sembra la sigla di una
nave da crociera) sui Classici e i gialli. Ma col crescere mi sono imposta di
leggere di tutto...su qualsiasi argomento.
Non
adoro i romanzi con i protagonisti un po' tontoloni che non arrivano a capire
un concetto neanche se fai loro una cartografia o un bel disegno ritoccato al
Photoshop. In questo romanzo, per fortuna, i personaggi non sono tontoloni, ma
soltanto un po’ ingenui. Ma è per via dell’età.
Ho
passato l'adolescenza da un po' - per mia fortuna/sfortuna - però ogni tanto mi
piace leggere le avventure e le disavventure caratteristiche di quell'età. I
primi amori e le prime cotte. Quando lo ero io, adolescente, il sistema internet
(facebook-Youtube-Twitter-Whatsapp e compagnia bella) non era ancora
conosciuto. Ci scambiavamo ancora gli sms senza stare in ansia a vedere
l'ultimo accesso sui social network e farci duemila domande sulla non-risposta
dopo aver accertato la ricezione e soprattutto l'avvenuta L E T T U R A. E sono
una che, anche se esistevano i cellulari, chiamava a casa, così da poter stare
al telefono delle ore perché tanto le urbane non si pagavano.
Ecco,
questo libro rende l'idea di quanto sia difficile la vita di un'adolescente al
giorno d’oggi, tra tutti i social network che li bombardano dalla mattina alla
sera di video, filmati, notizie false, notizie vere... Certo, il lato positivo
c'è, perché la tecnologia ha facilitato la vita di tutti, ma se utilizzata nel
modo sbagliato può diventare deleteria. D e v a s t a n t e per una mente
ancora non stabile come quella di un adolescente in piena crisi ormonale e
anche in piena crisi d'identità. Pensate solo ai filmati di bullismo che sono
finiti in rete o ai video hard girati di nascosto e pubblicati su Facebook
senza alcun ritegno, soltanto per noia o per divertimento. Io sarei per
condannare, oltre chi li ha caricati sui social, anche chi ha avuto il coraggio
di guardarli e di perpetrare una presa in giro continua e inarrestabile come un
effetto domino. Purtroppo è tipico della ragione umana essere curiosi e
criticare il prossimo.
È questo
che accade a Daniele, che per uno scherzo di cattivo gusto si ritrova a
diventare una pornostar su Youtube, ripreso da una telecamera nascosta con
altri due ragazzi, che hanno deciso di rendere pubblico al mondo intero la loro
intimità, senza però il suo consenso.
O
ancora a Lohn, amico speciale di Daniele, ragazzone 'in forma rotonda'
ma dagli occhi meravigliosi e dal cuore d'oro, che viene assoldato come modello
in un negozio per taglie forti. Le gigantografie delle sue foto vengono poi
distribuite per la sua città, ma anche all'interno della sua scuola. E il povero
Lohn, ne dovrà sopportare di tutti i colori per un po'.
Lohn
è un personaggio fondamentale del libro e, in qualche modo, lega tutti i
personaggi: nelle parti che compongono il libro conosce per un motivo o per
l'altro i ragazzi che formano il gruppo ristretto chiamato "Gli artisti del
retrobottega", una sorta di mafia gay, che si sostiene e si protegge dai
vari pestaggi o altri episodi di omofobia. Ma è anche una cerchia ristretta per
le relazioni e i tradimenti (in particolar modo).
Partiamo
dal primo: Fabrizio, entrato per ultimo all'interno del gruppo per il
suo flirt con Luca, sbocciato poi in una vera e propria storia di amore. Poi
trasformato in odio/amore e poi proprio del tutto in odio e rancore verso colui
che credeva il suo primo amore e l'amore della sua vita. Invece Luca se la
spassava candidamente con Vincenzo, trattato come un oggetto usa e
getta. L'unico che sembra avere una vita stabile è Giulio, perché almeno
si tiene fuori da questo intreccio di storie, fino a quando incontra Lohn. Ma
come lo incontra Lohn? Eheheh.
Dunque,
dovete sapere che Lohn vive con gli zii, perché i suoi genitori sono morti in
un incidente d'auto (Harry Potter?? Naaaah. Non è lui, tranquille/i). E il
povero ragazzone dovrà vedersela con l'ignoranza e il poco tatto dello zio che
lo costringe a lavorare per mantenersi, sacrificando gran parte della giornata
dopo la scuola. Ad ogni modo, per una serie di vicissitudini, Lohn viene
spedito in campeggio con i boyscout per l'estate. Campeggio frequentato anche
dal biondissimo e magrissimo Fabrizio, che ne frattempo si è lasciato con Luca.
Anche al campeggio non mancano le prese in giro e le occhiate omofobe solo per
una stretta di mano o per un bacio sulla guancia. Nonostante tutto, Lohn
trascorre le tre settimane più belle della sua vita, ma ha paura di non rivedere
più Fabrizio. Comunque il destino sembra - e dico sembra - favorevole quando
vengono a sapere che entrambi vivono in due città poco distanti. Così il loro
rapporto può andare avanti al meglio, fino a quando Fabrizio ha l'ideona di far
conoscere Lohn al suo gruppo. Il resto non ve lo dico perché sennò non lo
leggete! :P
Ho
apprezzato molto la prima parte, incentrata sul disagio di Fabrizio, di Lohn e
di Daniele. Tre disagi diversi, ma che potrebbero valere per tutti i giovani,
senza distinzione di sesso. Il tradimento (per Fabrizio), l'aspetto fisico (per
Lohn), depressione giovanile (per Daniele).
Poi
quando si passa alla parte con gli intrighi e gli inciuci, i cambi di pensiero
e lo stravolgimento dei sentimenti dal giorno alla notte, ha perso un po' di brillantezza,
compensata dall'ironia. Lo stile è molto evidente, seppure l'autore sia giovanissimo,
diciottenne se non sbaglio.
È proprio
caduto nel genere rosa shocking che io evito come la peste, con troppe
sdolcinatezze e troppi "Ti amo" buttati lì, come se fosse un
"Ciao" o un "Come stai", troppi quasi-svenimenti alla vista
del tipo "figo, carino e inarrivabile". Forse poteva far meno, e
in alcuni casi, non forzare troppo.
Purtroppo
la presenza dei genitori in questo libro è pressoché inesistente, seguendo un
po' le orme della realtà e la tendenza odierna. Simpatico il padre di Fabrizio:
ha un cuore enorme e una sensibilità fuori dal comune. Forse l'unica figura
genitoriale che si fa sentire durante tutta la narrazione.
Per
questi due ultimi appunti e, in aggiunta, per un finale che non mi ha esaltata
più di tanto, ho deciso di assegnare 3 diamantini e mezzo. Senza queste
ragioni, avrei di certo assegnato 4 diamantini.
In alcune circostanze Mauro è
riuscito a strapparmi anche qualche risata con le battute dei personaggi.
Mi
sono piaciute le citazioni inserite nel romanzo, ma anche gran parte della
colonna sonora che accompagna il corso della storia.
Questo
libro lo consiglio agli adolescenti dai 13 anni in su, in modo da renderli più
sensibili ai bisogni e al rispetto altrui, ma anche agli over40 che si trovano
a fare i genitori della nuova generazione di adolescenti e non sanno come
comportarsi in determinate situazioni. Magari leggere un libro dal punto di
vista di un ragazzo (o da più ragazzi) potrebbe esservi di aiuto a non essere
troppo severi con i figli o ad esserlo un po' di più (dipende dalle situazioni),
o a capire i loro disagi sempre più diffusi e all'ordine del giorno.
Valutazione
Copertina: 7 (scena perfetta al campeggio tra Lohn e Fabrizio)
Trama: 7
Stile: 7
1/2
Oh ecco! E' l'una di notte, ma ho finalmente finito di scrivere tutto quello che mi ero appuntata. Spero di avervi incuriositi!
A presto,
Tania
Sembra una lettura piuttosto interessante ^^ bella recensione!
RispondiEliminaSì è un genere che non amo alla follia, ma non è niente male come libro!
EliminaGrazie! ^^
Caldissimo? Santo cielo, mi sembra di essere chiusa in un forno! e' così caldo che risulta difficile anche respirare!!
RispondiEliminacomunque il libro non mi attira molto
Ahahah! Ile guarda quando posso mi tengo il ventilatore vicino! ^^ Anche se non serve a un cavolo perché ho caldo lo stesso! :/
EliminaSpero che riuscirai a dormire bene molto presto!!!! :)
RispondiEliminaE complimenti per la recensione! :)
Ciao scusami se avevo già commentato (non ricordo se lo avevo già fatto o meno e non riesco a trovarlo in ogni caso.
RispondiEliminaNuova follower del tuo bel blog letterario - spero che passerai da me per vedere il mio blog e per rendermi il follow-back. Il mio blog è il Rifugio degli elfi http://ilrifugiodeglielfi.blogspot.it/ ma ho anche altri due blog di diversi argomenti.
Li trovi tutti e tre Qui http://ilrifugiodeglielfi.blogspot.it/p/i-miei-blog.html
Buna serata e spero a presto