domenica 30 novembre 2014

Segnalazioni #3 Lampo Oscuro di Matteo Silanus

Buona domenica lettori/scrittori!
Oggi vi propongo un libro di avventura/fantasy edito da Lettere Animate e nato dalla creatività di Matteo Silanus. La cover in stile fumetto mi ispira parecchio! 
Ma ecco a voi tutti i dettagli:


Titolo: Lampo Oscuro
Autore: Matteo Silanus 
Editore: Lettere Animate
Genere: Avventura - Fantasy
Data pubblicazione: 10 novembre 2014
Pagine: 210
ISBN: 978-88-6882-232-3 
Prezzo: 1,49€ (in promozione a 0,49€ fino a stasera!)
Booktrailer
AmazonGoogle Play - Bookrepublic - Prestigioplaza

Trama
Siamo a Philadelphia ai giorni nostri e Jason, un giovane di belle speranze nel campo dell’insegnamento universitario, nasconde una doppia vita: nel tempo libero è Lampo Oscuro.
Lampo Oscuro è un supereroe alle prime armi; non possiede nemmeno un costume, ma ha la facoltà di percepire la paura delle persone in difficoltà, di teletrasportarsi da loro e combattere per difenderle, aiutato più dal fisico atletico che da poteri sorprendenti. 
Infatti Jason, alias Lampo Oscuro, non è invincibile: può essere ferito, può provare dolore, può anche morire, ma, per fortuna, ha grandi capacità di rigenerazione. I poteri che possiede li ha acquisiti per un caso davvero fortuito.
Jason (e il suo alter-ego Lampo Oscuro) è affiancato da altri personaggi: Renée, bella e intelligente protagonista dei suoi sogni più romantici e il geniale amico Peter, giovane inventore e brillante studente.
Quando il destino lo mette a confronto con Heinz, un personaggio duro e spietato, ma che in passato ha patito sofferenza e dolore, Lampo Oscuro incontra anche un commissario della polizia di Philadelphia. Gli salva la vita ed egli diventa il suo mentore, il padre affettuoso che Jason ha perduto quando era piccolo. 
Le molte avventure di Lampo Oscuro lo portano a incontrare persone comuni minacciate da delinquenti, a salvare donne in difficoltà e bambine imprudenti e persino a togliere dai pasticci la stessa Renée.


L'AUTORE 

Matteo Silanus è un giovane di 27 anni, nato a Sassari il 16 maggio 1987. 
Ha studiato economia all’università di Sassari e si è poi specializzato in Management presso la LUISS di Roma. Dopo aver lavorato alcuni anni nel campo della consulenza, vive attualmente in Spagna, dove coltiva il suo recente amore per la scrittura.
La sua avventura è infatti iniziata soltanto l’anno scorso, quando ha deciso di “buttarsi” e provare a scrivere il suo personalissimo romanzo di avventura, indirizzato agli adolescenti.



Che ne pensate? Lo avete letto? Fatemi sapere le vostre opinioni. 
Un saluto,
Tania :)

venerdì 21 novembre 2014

Segnalazioni #2: A un passo dalla vita di Thomas Melis

Buongiorno a tutti!
Come va? Ieri sera ho ripreso a scrivere qualcosa e di sicuro entro la settimana cancellerò la metà delle cose che ho scritto, ma pazienza. L'importante è scrivere. 
E a proposito di scrittori, oggi vi propongo una segnalazione di un libro pubblicato da Lettere Animate.
Eccolo qua:

Titolo: A un passo dalla vita
Autore: Thomas Melis
Editore: Lettere Animate
Genere: Noir/Hard Boiled
Data pubblicazione: 24 ottobre 2014
Pagine: 320
ISBN: 978-88-6882-213-2
Prezzo: 1,99€ (2,99€ su google play)
Amazon - Google Play - InMondadori - Libreria Universitaria

Trama
È una Firenze fredda, notturna e mai nominata quella che fa da palcoscenico alla storia di Calisto e dei suoi sodali, il Secco e Tamagotchi. La città è segnata dalla crisi globale, dietro l’opulenza pattinata del glorioso centro storico si nasconde la miseria dei quartieri periferici. Calisto è intelligente, ambizioso, arriva dal Meridione con un piano in mente e non ha intenzione di trasformarsi in una statistica sul mondo del precariato. Vuole tutto: tutto quello che la vita può offrire. Vuole lasciarsi alle spalle lo squallore della periferia – gli spacciatori albanesi, la prostituzione, il degrado, i rave illegali –,  per conquistare lo scintillio delle bottiglie di champagne che innaffiano i privè del Nabucco e del Platinum, i due locali fashion più in voga della città. Calisto vuole tutto e sa come vincere la partita: diventando un pezzo da novanta del narcotraffico.  Cupamente, nella rappresentazione di un dramma collettivo della “generazione perduta”, schiava di un sistema socioeconomico degenere e illusa dalle favole di una televisione grottesca, si snoda questa storia di ingiustizie e tradimenti, ma anche di amicizie e amori forti tragicamente condannati. Perché il male non arriva mai per caso e la vita non dimentica mai nulla, non perdona mai nessuno. 


Note sull'autore
Thomas Melis è nato a Tortolì, in Sardegna, nel 1980. Ha studiato presso le Università di Firenze e Bologna concludendo il suo percorso accademico nell’anno 2008. Nella vita si occupa di progettazione su fondi comunitari e consulenza aziendale per lo sviluppo. Ha collaborato con diverse riviste on line, dedicandosi alle analisi degli scenari internazionali e della politica interna. “A un passo dalla vita” è il romanzo con il quale esordisce per Lettere Animate Editore. 


Che ne dite? Vi ispira?
Io lo leggerò a breve, dopo aver terminato tutte le letture che avevo in programma per questa (e ormai anche la prossima) settimana.
Fatemi sapere cosa ne pensate, mi raccomando!
Un saluto,
Tania.

mercoledì 19 novembre 2014

Www Wednesday #38

 


Come tutti i mercoledì vi presento la rubrica Www Wednesday (ideata dal blog Should be reading), che consiste nel rispondere a tre domande:
- What are you currently reading (Cosa stai leggendo?)
- What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
- What do you think you'll read next? (Cosa hai intenzione di leggere dopo?)




What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)


"I mille nomi" non l'ho più continuato per mancanza di tempo.
"Orizzonti lacerati" l'ho iniziato, ma preferisco esprimere un parere alla fine della lettura (molto particolare).
"D'un tratto nel folto bosco" sono a più di metà. E' una lettura piacevole e "misteriosa".



What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)


Di questo libro all'inizio ho pensato "Ohhh, finalmente un libro diverso dagli altri..." Quanto mi sbagliavo. Arrivata a meno di metà si è trasformato in un romanzo rosa che più rosa non si può. Il finale poi...apertissimo. 
La cover non rispecchia molto la trama e il titolo è soltanto il nome del caffé letterario gestito dalla protagonista e dal suo migliore amico. 
Ogni tre per due si accendevano una sigaretta e si scolavano pinte di birra guinness (tipo ogni due righe). Tanto che mi sono chiesta perché l'autrice non lo abbia intitolato "La gente INfelice fuma e beve birra". Senza offesa per chi fuma e beve birra, ma è proprio la protagonista che è proprio Infelice.
Poi, sinceramente, definire l'Irlanda "il Paese delle Pecorelle e delle Capre" l'ho trovato un pochino troppo.



What do you think you'll read next? (Cosa hai intenzione di leggere dopo?)

Come al solito non ho idea da quale libro incominciare. E come faccio sempre, tirerò a sorte. Accetto anche consigli e opinioni su questi due libri! Ne terrò conto, ovviamente. ^^


Quali sono state le vostre letture? Quali libri avete scelto per questa settimana? Fatemi sapere. :) 
Vi lascio con due foto del concerto di Paolo Nutini. Le uniche che mi sono venute "bene".





Devo ancora metabolizzare il concorso di IoScrittore e tutte le critiche (per la maggior parte cattive), ma l'ho presa subito bene, perché tanto sapevo come sarebbe andato a finire. Non so se lo sapete, ma IoScrittore è un torneo letterario in cui gli scrittori si iscrivono sotto pseudonimo. Ad ogni iscritto vengono assegnate un tot di letture che poi deve commentare e giudicare. In poche parole lo scrittore diventa anche lettore. Cioè, ci siamo giudicati tra noi autori. Ora mi chiedo: non potrebbero modificare questo piccolo particolare? E' ovvio che qualche simpaticone per portare avanti la propria opera abbia tirato dei 2 e dei 3 a caso. Per quanto mi riguarda ho valutato secondo coscienza. Non ho avuto in lettura dei romanzi eccellenti, ma nemmeno bruttissimi. Uno è arrivato tra i primi 10, quindi mi sembra di aver fatto un buon lavoro nella valutazione. Eh vabbé...me ne farò una ragione. Nel frattempo aspetto altre risposte. Con taaaaanta pazienza. Comunque nessuno dei giudicanti che ha letto il mio libro si è accorto di un particolare nei titoli dei capitoli. Peccato, perché risalta subito agli occhi. 
Quando avrò tutto pronto vi parlerò di questo primo libro di una trilogia. Trilogia...si. No, non seguo la moda. E' che purtroppo la storia che ho in mente è particolare e ha tre ambientazioni diverse.
Ora la smetto di scrivere, perché mi rendo conto di essere noiooooosa a livelli stratosferici. 
Un saluto! 
Tania.

martedì 18 novembre 2014

IoScrittore + Liebster Blog Award

Buongiorno a tutti!! 
Sono di ritorno dalla "trasferta" milanese. Sabato sono andata a vedere il concerto di Paolo Nutini al Mediolanum Forum di Assago. Non vi dico che acqua, ma ne è valsa la pena! 
Questa è stata l'unica cosa positiva del week-end, perché sabato pomeriggio c'è stata anche la proclamazione dei 10 vincitori di IoScrittore (il concorso al quale ho partecipato) al Bookcity. Purtroppo per me (e la mia piccola "opera") non mi sono classificata nei 10. Sono arrivata in semifinale tra i 300 (su più di 2250 persone), il ché mi basta. Poi è stata comunque una soddisfazione leggere i commenti che i lettori hanno lasciato alla mia opera e sapere di essere stata la miglior assegnazione di qualcuno, mi ha rincuorato e mi ha resa felice. 
Ringrazio immensamente chi mi ha dato un 3.33 giustificandolo così "Un polpettone infinito. La scena in cui gli occhi diventavano di fuoco fa ridere, quella del limbo è indefinibile. Invece di scrivere così tanto, non sarebbe meglio un romanzo breve ma concentrato di cose interessanti?" Lettore Anonimo, casomai ti riconoscessi in queste parole, ecco la mia risposta: "Volevi proprio vincere, eh? mio caro "franco tiratore!" Mi ha fatto ridere. A chi mi ha corretto qualche erroruccio involontario e ha scritto "polizziotto" con due zeta, dico "vabbé dai, vedi che tutti possiamo sbagliare?" ;) Tra l'altro mi ha dato un volto alto, quindi GRAZIE.
RINGRAZIO IMMENSAMENTE chi mi ha dato 9  "molto, molto, molto buono. Il migliore letto fino a questo momento, mi auguro di poter leggere l'intera trilogia molto presto. Complimenti!" grazie Grazie GRAZIE! Mi hai fatto commuovere!
 

Scusate lo sfogo, ma adesso veniamo al Liebster Blog Award. Ringrazio tantissimo Robin Sbagliato del Blog Il Suono dei Libri ed Elisabetta del Blog Capriole d'inchiostro per avermi assegnato questo premio! Mi ha fatto tanto tanto piacere! *MeFelice*  <3


Le regole di quest premio sono:
 
Postare sul proprio blog l'immagine del premio.
 

Ringraziare chi ti ha nominato e linkare il suo blog
Grazie milleeeee a tutte e due per aver pensato al mio blog! :D

 Raccontare 11 cose di sé.
1. Dormo poco. Ma quando dormo non mi svegliano neanche le cannonate! :) La mattina metto sempre 3 sveglie per sicurezza.
2. Sono una caffé-dipendente. E questo è uno dei principali motivi per cui non dormo!
3. Sono ansiosa a livelli stratosferici. Neanche la camomilla mi calma. Di solito prima di qualche evento importante ne prendo 4 o 5! 
4. La mia pizza preferita è quella margherita. Lo so, che fantasia, eh! La mangerei tutti i giorni!
5. Quando sono nervosa leggo in una maniera mostruosa. Sono superveloce. C'è chi divora il cibo, io divoro i libri! 
6. Il mio idolo da piccola era (ed è anche adesso) Roberto Baggio. Avevo il suo poster in camera. In quel periodo giocava nella Juve. Poi, quando ha cambiato squadra, l'ho strappato in mille pezzetti.
7. Il libro più vecchio che ho a casa è un'edizione di David Copperfield degli anni '70. Purtroppo per vari traslochi e intemperie non è in buone condizioni, ma ogni tanto mi piace sfogliarlo. 
8. Uno dei miei libri preferiti è "I promessi Sposi". All'inizio l'ho odiato, ma andando avanti con la lettura mi sono resa conto che in alcune parti aveva veramente delle descrizioni meravigliose e alcune molto molto gotiche. Non mi ricordo mai di riscrivere il mio trafiletto preferito. Prima o poi ve lo farò leggere, però.
9. Sono alta 1.65 e calzo il 41. Scarpe da ginnastica 42. 
10. Quando avevo 11 anni mi sono procurata una tripla frattura alla tibia pattinando sui rollerblade. Due mesi e mezzo di gesso fino all'anca con 40 gradi in agosto. Ho patito un caldo infernale. Me lo ricordo ancora! Che estate da brividi!
11. Che sono una fan dei Muse forse lo sanno anche sulla Luna. Quello che non tutti sanno è che da quando dall'età di 3 anni ascolto i Duran Duran, Scorpions, Europe, Beatles, Paul McCartney, Bill Withers...Potrei fare un elenco infinito. 
I miei genitori per farmi addormentare mi facevano ascoltare "Musica è" di Eros Ramazzotti. Dormivo come un sasso!


Nominare 11 blog con meno di 200 follower che ritieni meritino il premio 
Consideratevi tutti taggati!
Scusatemi, ma non ho proprio tempo di controllare tutti i blog che seguo, ma credo che ormai lo abbiate ricevuto un po' tutti. Arrivo sempre in ritardo! :)


Rispondere alle domande di chi ti ha nominato

Domande di Robin Sbagliato 

Cosa pensi dei libri autopubblicati? E' come si dice in giro che Amazon distruggerà i libri?Cit. "Il problema principale - ha detto Andrew Wylie, il più grande agente letterario al mondo - è che Amazon ridurrà gradualmente il prezzo dei libri da 9.99 a 0.99 dollari. Sta cercando di seguire il modello di Apple. Se gli editori non si opporranno, verranno distrutti, e con essi gli scrittori e la cultura stessa. 
Penso che sia una possibilità enorme. Io ho autopubblicato il mio primo romanzo "Nicholas ed Evelyn e il Diamante Guardiano" a €0.99 su amazon, grazie alla piattaforma Kindle Publishing. E' una bella esperienza, soprattutto perché dà la possibilità agli autori emergenti (o apprendisti scrittori) di raggiungere lettori che magari non avrebbero mai avuto la possibilità di leggere un'opera in ebook non pubblicata in cartaceo da una casa editrice. Mi è capitato di leggere molte opere autopubblicate e vi assicuro che alcune non hanno niente da invidiare a libri pubblicati dalle CE famose o dai gruppi editoriali più importanti in circolazione. Purtroppo non tutti i libri che vengono scritti in Italia hanno la possibilità di essere pubblicati da una CE di grandi/medie/piccole dimensioni, quindi è logico che qualcuno, seppur meritevole, abbia subìto le conseguenze. E la piattaforma self-published dà la possibilità a questi ultimi di prendersi una rivincita.
Alcuni dicono "Anche se hai scritto un libro, non vuol dire che deve essere pubblicato".
A me piace dire "Se hai scritto un libro, deve essere letto". Poi la pubblicazione è un'altra storia. Ma almeno, i libri che arrivano nelle redazione delle case editrici, leggeteli, perché non tutti possono permettersi la cosiddetta "corsia preferenziale" degli agenti letterari o di presentare un'opera già editata e pronta per essere pubblicata. Sapete quanto costa fare l'editing di un libro??? Dai 300 ai 500 € e il prezzo lievita a seconda del numero delle pagine (o delle battute). 

 Se potessi scambiare la tua vita con quella di un personaggio, chi sceglieresti e perché.
Bella domanda. Non c'ho mai pensato. Dunque, se come personaggio si intende un personaggio dei libri, sceglierei Alice nel Paese delle Meraviglie. Vorrei prendere un tè con il Cappellaio Matto e tutto il resto della banda! :)
Se invece si intende un personaggio famoso, sceglierei J.K.Rowling, per ovvi motivi!

In base a che cosa scegli i libri da comprare?
Di solito leggo la quarta di copertina e le prime pagine. Se mi incuriosisce lo compro, altrimenti passo ad altro!

  Qual è il genere letterario che ti piace di meno e perché.
Ho sempre letto di tutto, quindi mi è difficile rispondere a questa domanda. Forse, però, quello che mi piace meno è il Saggio scientifico. Mi è capitato di leggere qualcosa, così, per informazione personale, e ho faticato molto. 

 
Un libro che consigli a tutti e uno che invece sconsiglieresti.
Un libro che consiglierei: NESSUN DOVE Neil Gaiman. L'ho adorato! E vabbé, Neil ♥
Un libro che sconsiglierei: In questo momento non mi viene in mente niente O.o Forse la serie The Vincent Boys. Non so quale tra i due è peggio, quindi diciamo che sono a parimerito. Non voglio offendere nessuno, quindi prendetelo come gusto personale.

Domande di Elisabetta
 
QUAL E' IL VOSTRO FILM PREFERITO?QUELLO CHE NON VI STANCHERESTE MAI DI GUARDARE?
Il film che mi viene a mente è Ritorno al Futuro parte I (quando l'ho visto da piccola, mi si è aperto un mondo!) Lo guardavo in continuazione.
Quello che non mi stancherò mai di guardare è "Via col Vento". Lo so, ho dei gusti strani, ma "Il francamente me ne infischio" è una cosa alla quale non posso rinunciare! 



Ce l'ho fatta! Spero di non avervi annoiato. Scusate, ma non ho proprio tempo per pensare a delle domande diverse da proporvi, quindi vi lascio così. :( 
In questi giorni non ho letto granché e non ho neanche avuto il tempo di scrivere qualche recensione. Mi sa che fino a dicembre sarà così. Devo studiare tantissimo...mi rifarò più in là! 
Un saluto a tutti quanti! 
Tania.

mercoledì 12 novembre 2014

Www Wednesday #37

 


Come tutti i mercoledì vi presento la rubrica Www Wednesday (ideata dal blog Should be reading), che consiste nel rispondere a tre domande:
- What are you currently reading (Cosa stai leggendo?)
- What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
- What do you think you'll read next? (Cosa hai intenzione di leggere dopo?)



What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)


Curioso. Per quanto riguarda il prologo, devo ammetterlo, non c'ho capito granché. Andando avanti, ancora meno, ma non demordo. Di sicuro ci sarà qualche sorpresa all'orizzonte! :)
Adoro questi libri. Può succedere di tutto! ^^




What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)


"13" L'idea mi è piaciuta, anche se, sinceramente, alcune storie dei tredici mi hanno un po' annoiata.
"Il Trono di Ghiaccio" Bello, ma ribadisco che le novelle sono le mie preferite.
"La bambola di porcellana" L'ho adorato! Meglio de "La piccola mercante di sogni". E' scritto molto meglio e, anche se è breve, non è mai frettoloso e scorre bene. Non vedo l'ora che esca il seguito!
"Per dieci minuti" Mi ha divertito leggere le peripezie dell'autrice. Carino e interessante l'idea dei dieci minuti al giorno come cura terapeutica!
"Inchiostro" Il libro è composto da sei parti, collegate l'una all'altra da un unico denominatore: la ricerca del "motivo". A me è piaciuto tantissimo! 
"Il segreto del bosco" Ho apprezzato molto questo libro, dal punto di vista della trama. Niente è come sembra e soprattutto, le persone, a volte, non sono quelle che dicono di essere. Tutti mentono, tranne forse qualcuno, per esigenze narrative. Sono curiosa di vedere come continua, perché alcune questioni sono rimaste in sospeso. Mi è piaciuto anche il modo in cui si sono svolti gli eventi: un poco alla volta e non tutti insieme, come di solito avviene nei libri. Era irritante, durante la lettura, ma alla fine ho apprezzato.

What do you think you'll read next? (Cosa hai intenzione di leggere dopo?)




Sono curiosa di leggere "D'un tratto nel folto bosco". Ma soprattutto "La gente felice legge e beve caffè". Non ha un titolo meraviglioso? Confesso che l'ho comprato proprio per quello! :)
Ora che ci penso, quasi quasi un caffettino ci starebbe...
Questa sarà una settimana cruciale. Quando sono nervosa leggo alla velocità della luce. I miei poveri occhi, chiedono aiuto. Ma ne ho approfittato, perché questa settimana non avevo molto da studiare. La scrittura, per adesso, è in sospeso. In tutta la mia vita non ho mai avuto questo fantomatico "blocco dello scrittore"...e invece...eccolo qua! In realtà non è un vero e proprio blocco (o paura della pagina bianca che ti fissa dallo schermo del pc). E' che non sono più sicura di come scrivere il finale. Devo far morire un personaggio principale oppure prendo una pausa di riflessione e POI continuo, prima di causare un disastro? Sarà meglio la seconda opzione? Voi che dite?
Poi il nervosismo non aiuta.
Comunque, tralasciando i miei "drammi" letterari, quali sono le vostre letture? Quali libri avete intenzione di leggere in questi giorni? Fatemi sapere! :)
Un saluto a tutti voi che leggete (leggerete o avete letto) i miei post!
Tania

lunedì 10 novembre 2014

[Recensione] Dieci piccoli respiri di K.A. Tucker

Titolo: Dieci piccoli respiri (vol. 1) 
Autore: K.A. Tucker
Editore:
Newton Compton Editori
Genere: YA
Numero pagine: 315

Data pubblicazione: 10 luglio 2014 
ISBN: 978-8854167452
Prezzo:€ 9,90

Trama
Kacey Clearly ha solo vent'anni quando la sua vita è andata in pezzi. Un terribile incidente automobilistico le ha portato via i suoi genitori, il suo fidanzato e la sua migliore amica. Ora, dopo quattro anni trascorsi a casa degli zii nel Michigan, Kacey decide di fuggire via per sempre. Una notte lei e sua sorella Levie prendono un autobus per Miami e lì, nonostante le difficoltà economiche, possono finalmente ricominciare a progettare una nuova vita. Kacey però non è ancora pronta a lasciarsi alle spalle il passato e stringere nuove amicizie, neppure se a chiederglielo è l'affascinante vicino, Trent Emerson, un enigmatico ragazzo dagli ipnotici occhi blu. Eppure Trent è deciso a far breccia nel suo cuore, e presto Kacey dovrà smettere di stare chiusa a riccio e arrendersi al suo amore...

Recensione  
Vi avverto subito del fatto che questo libro mi è piaciuto in alcune parti, ma in altre l'ho letteralmente odiato. Andrò pure controcorrente, ma ciò che leggerete, se ne avrete voglia, sarà solo un mio pensiero.
La cosa che mi è piaciuta di più di questo libro è stato il modo in cui è scritto. Sono rimasta stupita dal fatto che la scrittura dell'autrice sia riuscita a tenermi incollata alle pagine, anche se la storia non mi stava affatto convincendo.
La protagonista è odiosamente contraddittoria, sotto ogni punto di vista, dall'inizio alla fine. Direte voi...beh, almeno è stata incoerente dalla prima all'ultima pagina, quindi su qualcosa ha mantenuto una certa costanza. 
Non riuscivo a sopportarla, nonostante la protagonista (Kacey) abbia passato le pene dell'inferno in seguito a un incidente. E' passato tutto in secondo piano. 
Kacey è una ragazza fragile, ma forte allo stesso tempo. Un minuto piange per il suo passato e l'attimo dopo, all'improvviso, si fa forza, per il bene della sorellina minore (Levie). Come potete vedere è la contraddizione fatta persona. E questo, credo, sia un fatto oggettivo.
Kacey si allena in palestra ed è a contatto ogni giorno con ragazzi e uomini palestrati e 'affascinanti' - è lei che lo dice - e non le fanno più effetto. Della serie, ne ho visti talmente tanti che non ci faccio più caso. Poi, un giorno, nella lavanderia sotto casa, incontra Trent, non proprio il più brutto e infido dei soggetti...anzi, è un vero e proprio 'Adone'. Neanche a dirlo, appena lo vede le fanno cilecca le gambe. Ma come? Non avevi appena detto che non ti facevano alcuno effetto i ragazzi belli come lui? Ma come? Addirittura gli cadi addosso, fra le braccia, dopo due secondi che vi conoscete? Daaaaaaaaaai...no, fai sul serio?
Poi è tutto un "No, non gli darò questa soddisfazione", "Devo resistere", "E che sarà mai, quanti ne avrò visti nella mia vita..." e poi, due minuti dopo, fa tutto il contrario.
Boh.
Non li so proprio leggere libri così. Ergo, è colpa mia. Scusatemi se sono troppo ottusa e limitata da avere un minimo di coerenza tra quello che dico e quello che faccio. Per andare avanti nella lettura, mi sono detta: "Va bene, è un libro, Santo Cielo. Può accadere di tutto, quindi dato che è ben scritto, vai avanti". 
Non vado nei dettagli della trama, perché vorrei evitare il più possibile di fare spoilersss.
Come avevo anticipato nel commento di qualche Www Wednesday fa, la storia, seppure con qualche differenza, mi ha ricordato un film con Ben Affleck e, se non erro, Gwyneth Paltrow. 
Quindi non mi ha molto entusiasmata. Il colpo di scena, o presunto tale, che dovrebbe lasciare tutti a bocca aperta, a me non ha fatto alcun effetto. Forse il mio spirito giallista-thrilleriano aveva acceso la lampadina molto tempo prima della (fatidica) scena madre.
La Tucker, però, ha un talento naturale per la scrittura. Riesce a far venire i brividi, non per la trama o per i dialoghi, ma proprio per le parole usate e per il talento che ha nel farle 'suonare' nel modo giusto. Per questo, mia cara Tucker, tanto di cappello e un applauso sentito. Se dovessi descrivere lo stile dell'autrice con un aggettivo, sceglierei "avvolgente". 

Questo è il primo libro della serie (Dieci piccoli respiri #1). Gli altri sono incentrati su ogni personaggio principale che appare  nella trama di questo primo racconto. Credo che mi fermerò a questo. Peccato davvero, perché lei scrive veramente, ma veramente bene.

Detto ciò, in definitiva, posso dirvi che è una buona lettura, anche se - per me - la trama non è affatto al livello della bravura dell'autrice. Mi ha tenuto compagnia, anche se il più delle volte, avrei voluto urlare contro la protagonista, se non peggio. 
Ripeto: il parere che ho espresso è del tutto soggettivo, quindi non è detto che a voi non possa piacere! 

Valutazione:
Copertina: 7 (italiana) 6 (originale 1) 7 (originale 2)
Trama:5
Stile: 8




 

Voi lo avete letto? Che ne pensate? Sono curiosa!

mercoledì 5 novembre 2014

Www Wednesday #36

 


Come tutti i mercoledì vi presento la rubrica Www Wednesday (ideata dal blog Should be reading), che consiste nel rispondere a tre domande:
- What are you currently reading (Cosa stai leggendo?)
- What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
- What do you think you'll read next? (Cosa hai intenzione di leggere dopo?)





What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)



Eh già. Ho ancora e ripeto ancora "Il trono di ghiaccio" in lettura. Non è colpa sua, poverino...Non l'ho più toccato dalla scorsa settimana perché non porto cartacei in giro.
De "Il segreto del bosco" ho letto il primo capitolo, ma mi ha già incuriosita. Vediamo come continua!


What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)


"Ogni giorno" è stata una piacevole lettura. Peccato per il finale che mi ha delusa parecchio. Ditemi che c'è il seguito perché esigo delle risposte sull'origine di A! Mi è rimasto un dubbio sul protagonista. Lo esporrò nella recensione, che spero di scrivere presto! 
Il prequel de "Il segreto del bosco" è stata una delusione. 9 pagine del tutto inutili. Sarebbe più un capitolo 0 (o un prologo), più che un prequel. Racconta di come la protagonista arriva nella scuola, ma neanche troppo bene.
"L'albero di Halloween" carino, ma niente di ché. Mi è piaciuto il viaggio che l'autore è riuscito a compiere attraverso le epoche. Alcune situazioni erano un po' confuse, ma rimane una novella piacevole da leggere ad Halloween. Anche se, i brividi, li ho sentiti solo per via del freddo! :) 
 
 

What do you think you'll read next? (Cosa hai intenzione di leggere dopo?)
 

Sono indecisa tra questi due. Non so quale incominciare per primo! Accetto suggerimenti! :)
Spero di riuscire a leggere anche un libro di un autore autopubblicato che mi ha contattata.

Quali sono le vostre letture? E come avete trascorso la sera di Halloween? Siete stati al Lucca Comics&Games? Io purtroppo no! :( Sarà per il prossimo anno! 
Attivo il countdown per la finale di uno dei concorsi alla quale partecipo! -10. L'ansia saaaale! :)
Un saluto,
Tania