[Recensione in anteprima] La figlia della vendetta di Giada Bafanelli

Buona domenica a tutti!

Oggi esce La figlia della vendetta, su tutti gli store online! Anche se in realtà era già disponibile ieri! Comunque io l'ho letto in anteprima e ho il piacere di condividere con voi la mia recensione.

Titolo: La figlia della vendetta
Autore: Giada Bafanelli
Editore: Autopubblicato
Prezzo: 1,49€
Pagine: 197
Data di pubblicazione: 29/03/2014
Trama
Una profezia di morte scuote Asgard dopo secoli di pace: qualcuno tradirà gli dei e scorrerà il sangue di molti innocenti.
Mentre Loki viene additato come traditore e Idun si trova invischiata negli intrighi di una corte di cui non le importa nulla, le valchirie, guidate dalla coraggiosa Brunilde, escogitano in segreto un piano per fuggire dalla città degli dei. E Sif, divisa tra l’amore nei confronti di chi l’ha salvata e il desiderio di vendetta, rischierà di cambiare per sempre il destino degli Æsir.

Recensione

Innanzitutto ringrazio Giada per avermi dato la possibilità di leggere il suo romanzo in anteprima! Lo aspettavo da quando, a settembre, ho letto il racconto che lo anticipa: "I giardini di Asgard" che, tra l'altro, è incluso nell'ebook, così da permettere al lettore di dare una rinfrescata ai personaggi prima di immergersi del tutto in questa nuova avventura. Gli ho dato una lettura veloce, giusto per ricordarmi tutti i particolari. Anche se la storia raccontata nella novella l'avevo ben impressa nella mente, perché mi era piaciuta molto.

Sia il prequel, sia questo libro, sono dedicati alla mitologia nordica, che fin da bambina mi ha attirato come una calamita. Gli Dei nordici hanno un non-so-che di affascinante, come tutti gli Dei, del resto, però devo dire che l'ambientazione dei mondi fantastici dell'universo della mitologia norrena è una delle mie preferite.

Giada è stata bravissima nell'utilizzare le figure classiche dei personaggi, come Odino, Loki, le valchirie, Freyja, Sif e Thor e rimaneggiarle per elaborare un'avventura diversa, molto particolare e unica, pur partendo dalla base mitologica.

Mi è piaciuta molto la struttura con la quale è stato scritto, perché la storia è portata avanti tramite la visuale dei personaggi principali e ciò fa sì che all'interruzione di ogni capitolo, il lettore sia invogliato a continuare la lettura per vedere cosa succede dopo.

Idun è tornata ad Asgard e continua a prendersi cura dei portentosi frutti guaritori che donano l'immortalità agli dei. La vita, in quel mondo, sembra procedere "tranquilla", ma nel silenzio e nell'ombra dei giardini, qualcuno trama alle spalle degli dei. Brunilde, una delle valchirie, si incontra con il suo gruppo di consorelle per escogitare un piano. Però, Sif, la sposa di Thor, per caso ascolta tutta la conversazione. Sif è stata cresciuta come una dea appartenente alla stirpe degli Æsir, ad Asgard, ma il suo passato nasconde qualcosa di tragico, qualcosa che non può essere dimenticato e il risentimento la condurrà a esigere la sua vendetta personale. Ad aiutarla in questa impresa, sarà fondamentale l'alleanza con le valchirie, ma soprattutto con Loki, il dio dell'inganno in persona. Anche le mele di Idun giocheranno un ruolo fondamentale per la riuscita del piano, perché gli dei sono facilmente corruttibili e inclini al tradimento, soprattutto se in ballo c'è l'eterna giovinezza.

Tra sogni rivelatori e viaggi nei nove mondi, la narrazione è un susseguirsi di eventi avvincenti. Ho adorato le descrizioni concise e ben delineate, che mi hanno catapultato direttamente sul ponte Bifrost, il ponte arcobaleno che collega i nove mondi, dalla quale si può godere la vista mozzafiato delle stelle luccicanti, oppure di fronte a Loki mentre escogita uno dei suoi piani o crea dal nulla un portale con le sue rune magiche. Loki è senz'altro uno dei miei personaggi preferiti. Non so perché, ma i suoi pensieri mentre vuole darsi alla fuga o maledice Odino per averlo inviato in una missione suicida, mi hanno fatto divertire.

Anche la storia di Sif, il punto focale del libro, intorno al quale si svolge l'intera vicenda, è stato ben strutturato e portato avanti nel corso  degli eventi e non svelato nelle ultimissime pagine, come di solito avviene ormai in quasi tutti i romanzi. Mano a mano si scoprono i dettagli della sua storia.

Se avessi avuto tempo, lo avrei finito di leggere in un giorno, anziché in quattro. Vi dico solo che la sera non vedevo l'ora di accendere il Kobo (che per fortuna non mi ha abbandonata) per continuarlo. Quindi questo è un altro punto a suo favore.

Perchè, secondo me, se il libro non ispira o non rapisce, la notte è difficile rimanere a leggerlo fino a tardi! Questo è poco ma sicuro.

Adesso non mi resta che aspettare il seguito! Perché c'è un seguito, vero Giada? VERO?

Comunque nel libro viene spiegato tutto e ha una conclusione, ma lascia anche uno spiraglio per una nuova avventura! Evvivaaaaa!!! :D

Valutazione

Copertina: 7

Stile: 7

Trama: 7.5

Ordunque, non c'è che dire...consiglio questo libro a tutti gli appassionati di fantasy, ma soprattutto a chi, come me, ha voglia di leggere un libro diverso dal solito con una storia originale. Avete letto il racconto de "I giardini di Asgard"? Se vi è piaciuto, questo libro non deluderà le vostre aspettative!

Un saluto,

Tania