lunedì 22 settembre 2014

[Recensione] Perfetto (La trilogia di Lilac #1) di Alessia Esse

Titolo: Perfetto (La trilogia di Lilac #1) 
Autore: Alessia Esse
Editore: Autopubblicato (Createspace)
 
Genere: Distopico-Fantasy-Narrativa per ragazzi 
Numero pagine: 296 

Data pubblicazione: 13 novembre 2012 
ISBN: 978-1480152618   
Prezzo: ebook 2,99€ / cartaceo €8,71

Trama
In un futuro non molto lontano, la popolazione è composta esclusivamente da donne. La Sindrome ha ucciso tutti gli individui di sesso maschile, e la riproduzione è possibile solo grazie al midollo osseo. Gli effetti della Sindrome sono stati talmente devastanti per le donne sopravvissute che ricordare quei giorni è proibito, così come è proibito parlare degli uomini. Musica, film, libri, arte: tutto quello che riguarda il genere maschile è sepolto sotto il dolore.
Nel paesino francese di Malorai, un angolo di paradiso ai piedi di una cascata, Lilac Zinna si prepara al diploma. Diciassette anni, un amore sconfinato per la Storia Moderna e per le regole, Lilac sta per diventare un'insegnante, coronando il suo sogno e quello della nonna Francesca, che si occupa di lei da quando è nata. Lilac è al settimo cielo, e non solo perché sta per diplomarsi: alla cerimonia solenne parteciperà anche Vega G, la donna a capo del governo femminile che regola il mondo.
E quando Vega G si mostra eccezionalmente interessata alla vita di Lilac, arrivando perfino ad offrirle un lavoro per il governo, Francesca - che nasconde un segreto tanto importante quanto pericoloso - decide di affidare sua nipote a qualcuno che avrà il compito proteggerla: due uomini.
Nel viaggio che la porterà lontano da Malorai e da tutto ciò in cui ha finora creduto, Lilac conoscerà un mondo nascosto, imparerà che il cuore può battere forte, e non solo per paura, e scoprirà chi è davvero Vega G.
La Trilogia di Lilac è composta da tre libri:
1. Perfetto
2. Segreto
3. Infinito (verrà pubblicato a breve)

E da due novelle:
1. L'Ultima Voce, che segue il primo libro della trilogia (disponibile su Amazon)
2. F.R. 983, che segue il secondo libro della trilogia (disponibile, gratuitamente su segretoalessiaesse.blogspot)

Recensione 
L'atmosfera che si respira leggendo questo libro è indescrivibile. I luoghi, i profumi, i personaggi, sembrano talmente reali e visibili da catapultare il lettore nel mondo originale e innovativo creato dall'autrice. 
Un mondo senza uomini, sarebbe un mondo "Perfetto" secondo il modo di vedere le cose di Vega G, la presidentessa del governo mondiale. Una donna misteriosa, che secondo me nasconde un passato torbido. 
Dopo la Sindrome, gli uomini si sono estinti, e ciò ha portato a una breve e fulminea reazione da parte di molte donne, che non sono sopravvissute a un simile scempio. 
Non so voi, ma io avrei festeggiato, da qui fino all'eternità. Ne vogliamo parlare? Nessuna voce insistente nell'orecchio che critica ogni singola cosa che fai e che disturba mentre guardi un film in santa pace o quando stai leggendo la parte fondamentale di un libro o mentre stai studiando. Ci farei la firma! S-u-b-i-t-o.
Poi, però, penso a Johnny Depp (prendo ad esempio lui, ma la lista sarebbe infinita) e non riesco proprio a immaginare un mondo senza di lui. Non so se ho reso l'idea. (Scusate il fangirliamento). 
Dicevo, che secondo la presidentessa sarebbe stato un mondo perfetto, dove le donne sarebbero state libere di governare il mondo, in pace e serenità, senza guerre causate dagli uomini, troppo assetati di potere. 
Le donne procreano autonomamente, in laboratorio, grazie ai progressi della scienza.
Il cibo non è più coltivato o cacciato, ma ricreato artificialmente in pillole: ognuna di esse, infatti, contiene gli stessi valori nutritivi di un pasto completo, anche se i sapori non sono del tutto simili agli alimenti originali.
I vestiti non vengono più cuciti a mano, ma ognuno, può creare i suoi modelli tramite il proprio tablet e un "cilindro". Per quanto mi riguarda, io ho il tablet. Adesso devo procurarmi quel benedetto cilindro! 
No, a parte gli scherzi, le idee in questo libro sono prima di tutto originali, poi sono descritte bene, in ogni parte e in ogni meticoloso dettaglio. Non si può non affezionarsi a Baguette, senz'altro uno dei miei personaggi preferiti, per via della sua simpatia e per le sue battute taglienti. E' la migliore amica di Lilac, nonché colei che le infonde la forza di andare avanti ogni giorno. Non è esattamente un tipo semplice, dato che infrange infinite volte la legge che vieta di ascoltare canzoni cantate da uomini (come quelle dei Beatles), guardare film che abbiano protagonisti gli uomini. Sin dall'inizio avevo capito che la nonna di Lilac, sotto la barriera della donna tutta d'un pezzo, nascondesse un segreto. E, infatti, è così. Il suo comportamento però mi ha molto delusa. A cosa serve nascondere la verità per anni e anni? Tanto la verità prima o poi salta fuori, è inevitabile.
La vita di Lilac si svolge in perfetta armonia, fino al giorno del diploma, quando le cose iniziano a cambiare. Non mi dilungo più di tanto nella trama, per evitare di anticiparvi qualcosa.
Nonostante il libro sia a un ottimo livello di scrittura e di trama, ho riscontrato dei fattori che mi hanno un po' infastidito durante la lettura (di carattere soggettivo). Cose da niente, comunque. 

1. Nel viaggio che porta Lilac fuori da Malorai, ripete in continuazione "Voi chi siete? Dove mi state portando? Voglio sapere subito la verità". Ripeterlo più volte, rende l'idea dello smarrimento e dallo shock provato dalla protagonista, ma troppe volte, diventa un fattore di disturbo, anche se di lieve entità.
2. La variazione dell'itinerario, in corso d'opera, così da far soffermare Lilac a Firenze, mi è sembrato un espediente di forzatura per condurre la trama a una certa situazione, perché poi l'evento che succederà, avrà ritorsioni nel futuro, quindi mi è parso non del tutto credibile. Meravigliosa l'ambientazione post-apocalittica, ma devo aggiungere che le descrizioni di una Firenze distrutta mi hanno fatto venire i brividi. Mi è venuto un colpo al cuore. (Sono toscana ♥). 

Ho letto tante recensioni, anche su amazon, e qualcuna mi ha davvero sconvolta, perché credo che oggi molte persone si siano rintanate nelle proprie campane di cristallo: non riescono proprio ad andare oltre un certo limite. Questo libro è ambientato in un futuro ipotetico (ovvero di fantasia). L'argomento di fondo trattato in questa serie è delicato, è vero, però mi sembra ingiusto assegnare un voto basso solo ed esclusivamente per questo motivo. Quando si giudica un elaborato o un libro, si devono prendere in considerazione tanti fattori, non solo quello personale. Poi, già dalla trama è fin troppo chiaro che si tratta di un mondo di sole donne (al 99,9%), ma alcune persone se ne lamentano o criticano ciò che avverrà nel volume seguente (grazie a quel genio che ha spoilerato il finale di segreto in una recensione su amazon. Ti ringrazio tanto). Un'altra recensione che invece mi ha fatto sorridere, è stata scritta, senza ogni dubbio, da un maschietto offeso dall'idea piuttosto femminista di fondo. Sveglia, però. L'avete letta la trama? E'-un-mondo-di-donne. Cosa vi aspettavate? Poi, voglio dire, è fantasia. La mente umana è fatta per pensare e fantasticare. Se tutti i libri parlassero della stessa cosa, non sarebbe monotono?
Detto ciò, con la speranza che chi ha voluto capire, abbia capito, aspetto di leggere la novella che segue questo romanzo e il secondo libro della serie, intitolato "Segreto".
Curiosità
Da qualche parte ho letto che l'autrice ha avuto l'idea della storia dopo essere stata rimandata a un esame universitario da un professore (quindi un maschietto severo). Adesso parlo all'autrice: grazie! Ti stimo profondamente e con questo libro hai dato una lezione a tutti i maschietti subdoli, anche a quelli che si aggirano per gli atenei in giacca e cravatta. Però, ti posso assicurare una cosa: anche alcune professoresse non scherzano a perfidia e cattiveria! Non importa che tu abbia preso un acquazzone pauroso nel tratto di 1.5 km a piedi stazione-sede universitaria o che ti sia presentata all'esame con il raffreddore, senza voce, con la febbre a 38 o con un mal di pancia allucinante. Con le nostre simili, agli esami, purtroppo, non vige la regola "tanto siamo tra donne, ci si capisce". No. *Scuotelatestaconvigore*. Direi proprio di NO. :)

Valutazione
Copertina: 7.5
Trama: 7.5
Stile: 7.5



Voi lo avete letto? Lo leggerete? Fatemi sapere! Aspetto i vostri commenti :)

7 commenti:

  1. Questa trilogia l'ho adocchiata da un secolo, mi sa che è ora che la leggo! XD

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  2. Anche io tendo a notare e sottolineare i fattori "di disturbo" durante la lettura, ho scritto proprio ultimamente nella mia recensione di Shadow Hunters, quanto mi desse fastidio sentire Clary dire continuamente "mia mamma,mia mamma, mia mamma, mia mamma, mia mamma" l'avrei strangolata!

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    1. Ahahahah! Clary è un caso a parte! :D Nel primo libro è odiosa, hai ragione! :)

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  3. Bene! Fammi sapere poi cosa ne pensi! :)

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  4. Voglio leggerlo, anche se essendo una trilogia, forse preferisco dare la priorità ad altro.

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