Oggi, come sapete, è il Giorno della Memoria. E in questo giorno importante voglio segnalarvi alcuni libri.
Per non dimenticare ciò che è accaduto.
DIARIO Anne Frank
Quando Anne inizia il suo diario, nel giugno 1942, ha appena compiuto
tredici anni. Poche pagine, e all'immagine della scuola, dei compagni e
di amori più o meno immaginari, si sostituisce la storia della lunga
clandestinità: giornate passate a pelare patate, recitare poesie,
leggere, scrivere, litigare, aspettare, temere il peggio. "Vedo noi otto
nell'alloggio segreto come se fossimo un pezzetto di cielo azzurro
circondati da nubi nere di pioggia", ha il coraggio di scrivere Anne.
Obbedendo a una sicura vocazione di scrittrice, Anne ha voluto e saputo
lasciare testimonianza di sé e dell'esperienza degli altri clandestini.
La prima edizione del Diario subì tuttavia non pochi tagli, ritocchi,
variazioni. Ora il testo è stato restituito alla sua integrità
originale, e ci consegna un'immagine nuova: quella di una ragazza vera e
viva, ironica, passionale, irriverente, animata da un'allegra voglia di
vivere, già adulta nelle sue riflessioni. Questa edizione, a cura di
Frediano Sessi - ora arricchita di una nuova prefazione di Eraldo
Affinati - offre anche una ricostruzione degli ultimi mesi della vita di
Anne e della sorella Margot, sulla base di testimonianze e documenti
raccolti in questi anni.
LA MIA AMICA EBREA
Rebecca Domino
Rebecca Domino
Pagine 300
Ebook €1,99
uscita 27 gennaio 2014
Amburgo, 1943. La vita di Josepha, quindici anni, trascorre fra le
uscite con le amiche, le lezioni e i sogni, nonostante la Seconda Guerra
Mondiale. Le cose cambiano quando suo padre decide di nascondere in
soffitta una famiglia di ebrei. Fra loro c'è Rina, quindici anni, grandi
e profondi occhi scuri.
Nella Germania nazista, giorno dopo giorno sboccia una delicata amicizia
fra una ragazzina ariana, che è cresciuta con la propaganda di Hitler, e
una ragazzina ebrea, che si sta nascondendo a quello che sembra essere
il destino di tutta la sua gente.
Ma quando Josepha dovrà rinunciare improvvisamente alla sua casa e dovrà
lottare per continuare a sperare e per cercare di proteggere Rina,
l'unione fra le due ragazzine, in un' Amburgo martoriata dalle bombe e
dalla paura, continuerà a riempire i loro cuori di speranza.
Un romanzo che accende i riflettori su uno dei lati meno conosciuti
dell'Olocausto, la voce degli "eroi silenziosi", uomini, donne e giovani
che hanno aiutato gli ebrei in uno dei periodi più bui della Storia.
QUANDO DAL CIELO CADEVANO LE STELLE
Sofia Domino
http://www.lulu.com
http://sofiadominolibri.blogspot.it
Pagine 496 Ebook € 1,99 uscita 27 gennaio 2014
http://sofiadominolibri.blogspot.it
Pagine 496 Ebook € 1,99 uscita 27 gennaio 2014
Lia ha tredici anni. È una ragazzina italiana piena di sogni e di
allegria, con l’unica colpa di essere ebrea durante la Seconda Guerra
Mondiale. Dallo scoppio delle leggi razziali la sua vita cambia, e con
la sua famiglia è costretta a rifugiarsi in numerosi nascondigli, a
sparire dal mondo. Da quel mondo di cui vuole fare disperatamente parte.
Passano gli anni, conditi da giornate piene di vicende, di primi amori,
di paure e di speranze, come quella più grande, la speranza che presto
la guerra finirà. Ma nessuno ha preparato Lia alla rabbia dei nazisti.
Il 16 ottobre 1943, la comunità ebraica del ghetto di Roma viene
rastrellata dalla Gestapo e i nazisti le ricorderanno che una ragazzina
ebrea non ha il diritto di sognare, di sperare, di amare. Di vivere. Lia
sarà deportata ad Auschwitz con la sua famiglia, e da quel giorno avrà
inizio il suo incubo. Terrore, lavoro, malattie, camere a gas, morti. E
determinazione. Quella che Lia non vuole abbandonare. Quella
determinazione che vorrà usare per gridare al mondo di non dimenticare.
Quella determinazione che brillerà nei suoi occhi quando il freddo sarà
troppo pungente, quando la fame sarà lancinante, quando la morte sarà
troppo vicina e quando sarà deportata in altri campi di concentramento.
Quella determinazione che le farà amare la vita, e che le ricorderà che
anche le ragazzine ebree hanno il diritto di sognare. Perché non
esistano mai più le casacche a righe, perché nessuno sia più costretto a
vivere in base a un numero tatuato su un braccio o in base a una stella
cucita sulla veste.
Perché dal cielo non cadano più le stelle.
L'UOMO SOPRAVVISSUTO
Sam Pivnik, figlio di un sarto ebreo, nasce a Bedzin in Polonia e
trascorre una vita normale fino al primo settembre del 1939 - giorno del
suo tredicesimo compleanno - quando i nazisti invadono la Polonia e la
guerra spazza via in un attimo ogni possibilità di futuro. Da quel
momento la sua vita non sarà più la stessa. Sam conosce il ghetto, i
divieti imposti dai nazisti, il coprifuoco, gli stenti, il terrore per
le strade. Poi, dopo un rastrellamento, tutta la sua famiglia viene
deportata al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Strappato
alla sua famiglia, che trova la morte nelle camere a gas, Sam subisce
terribili soprusi e atrocità, e ogni giorno, alla famigerata Rampa di
arrivo dei treni dei deportati, vede compiersi sotto i suoi occhi la più
inenarrabile delle tragedie. Sopravvissuto alla crudeltà delle SS e dei
Kapo, ai lavori forzati nella miniera Fürstengrube e alla "marcia della
morte" nel rigido inverno polacco, Sam è infine tra i prigionieri sulla
nave Cap Arcona, bombardata dalla Royal Air Force perché luogo di
esperimenti dei nazisti su donne e bambini da parte delle SS. Ma ancora
una volta, miracolosamente, riesce a salvarsi. Questo libro racchiude la
sua testimonianza: la storia di un uomo che ha attraversato tutti i
gironi dell'inferno nazista, ed è sopravvissuto per portare ai posteri
la testimonianza di un orrore indicibile che non dovrà mai più
ripetersi.
IO SONO L'ULTIMO EBREO
Chil Rajchman
"Rajchman è un sopravvissuto di Treblinka. Ha visto tutto, sentito
tutto, provato tutto. Ha il coraggio di deporre per la Storia. Il suo
racconto è di una densità che dà i brividi. Credo di aver letto molte
opere su questo stesso soggetto. E tutte sono dolorose. Alcune
sollecitano dei dubbi sull'uomo, altre sul suo creatore. Quella di
Rajchman, con la sua semplicità commovente, apre degli orizzonti nuovi
nell'immaginario del Male. [...] Il viaggio angosciante verso l'Ignoto.
L'arrivo. L'abbandono delle ultime proprietà. La separazione delle
famiglie. Le urla. Il sadismo degli 'assassini' e la tortura umiliante
delle vittime. Il sistema funziona alla perfezione. Tutto è previsto,
programmato. Gli uccisori uccidono e gli ebrei muoiono. Rajchman è
restato un anno a Treblinka: dal 1942 al 1943, fino alla rivolta eroica
dei disperati, cui aveva partecipato. In questo lasso di tempo,
nell'odore pestilenziale permanente, ha conosciuto ciò che nessuno
dovrebbe vedere: lavorava lì dove le vittime, uomini, donne e bambini,
andavano verso la morte. Era lui l'ultimo essere umano che le donne
vedevano prima di soffocare nelle camere a gas.[...] Come ha fatto
Rajchamnn a vivere e sopravvivere con i morti adattandosi così
velocemente a situazioni così pietrificanti? Nel giro di ventiquattro
ore, è colui che taglia i capelli ai condannati. Poi quello che smista i
loro vestiti, frugando nelle tasche segrete." (Dalla postfazione di
Elie Wiesel).
I libri delle due sorelle li ho presentati anche io proprio stamattina!
RispondiEliminaMi sembrava doveroso inserirli nel post, non solo perché hanno una bella trama intensa e importante, ma anche perché hanno delle testimonianze veritiere dietro la stesura dei libri. Mi piacerebbe tanto leggerli.
Eliminaciao Tania ^_^ eccomi qua nel tuo blog, grazie per esserti iscritta al mio ho ricambiato molto volentieri :D
RispondiEliminaa parte il diario di Anne Frank non ne conosco nessuno di questi libri e quindi ti ringrazio pe questo post!
un abbraccio grande, ^^
alla prossima
"La mia amica ebrea" e "quando dal cielo cadevano le stelle" sono due romanzi autopubblicati e sono usciti ieri.
EliminaGrazie per essere passata :) e sono contenta che questo post sia riuscito a farti conoscere questi libri e a propagare un po' di più questo tema importante.