lunedì 15 settembre 2014

[Recensione] Silver di Kerstin Gier + Anteprima "Gold"

Titolo: Silver - La Trilogia dei Sogni
Titolo originale: Silber - Das erste Buch der Träume
Autore: Kerstin Gier
Editore: Corbaccio
Genere: Narrativa per ragazzi (fantasy) 

Numero pagine: 323 
Data pubblicazione: 6 febbraio 2014 
ISBN: 978-8863806854 
Prezzo: € 16,40

Trama
Porte con maniglie a forma di lucertola che si spalancano su luoghi misteriosi, statue che parlano, una bambinaia impazzita che si aggira con una scure in mano... I sogni di Liv Silver negli ultimi tempi sono piuttosto agitati. Soprattutto quello in cui si ritrova di notte in un cimitero a spiare quattro ragazzi impegnati in una inquietante cerimonia esoterica. E questi tipi hanno un legame con la vita vera di Liv, perché Grayson e i suoi amici sono reali: frequentano la stessa scuola, da quando Liv si è trasferita a Londra. Anzi, per dirla tutta, Grayson è il figlio del nuovo compagno della mamma di Liv, praticamente un fratellastro. Meno male che sono tutti abbastanza simpatici. Ma la cosa inquietante - persino più inquietante di un cimitero di notte - è che loro sanno delle cose su Liv che lei non ha mai rivelato, cose che accadono solo nei suoi sogni. Come ciò possa avvenire resta un mistero, esattamente il genere di mistero davanti al quale Liv non sa resistere...

Recensione
Ho comprato questo libro mesi fa perché avevo sentito parlare bene della Gier per la Trilogia delle Gemme (che non ho ancora letto) e perché la trama sembrava promettente. E' ambientato a Londra, la mia città preferita in assoluto e poi i sogni mi hanno sempre affascinato, perché in essi può succedere qualsiasi cosa, tutto quello che desideriamo si avvera. Oppure, nel caso degli incubi, cerchiamo di sconfiggere i nostri dilemmi e conflitti interiori, con risultati disastrosi, il più delle volte.
I primi capitoli li ho divorati, perché volevo subito arrivare al fulcro della storia. Più andavo avanti nella lettura e più mi incuriosiva, nonostante lo stile sia indicato più agli adolescenti. Mi ha fatto ricordare i miei sedici anni e gli occhiali a fondo di bottiglia che per fortuna la tecnologia ha assottigliato sempre di più. Ma lasciamo perdere me. Dicevo...lo stile di scrittura. L'ho trovato consono alla storia e all'età della protagonista e ho adorato le sue citazioni su Sherlock Holmes. Purtroppo i trafiletti firmati 'Secrecy' non li ho graditi. Che ci volete fare, di Gossip Girl ce n'è una sola ed è più che sufficiente (ho visto solo la prima stagione e poi ho rinunciato). I protagonisti maschili, sinceramente, li ho trovati tutti uguali, a parte Grayson e Henry, che sin dall'inizio ho ben inquadrato. Degli altri non ricordo neanche più i nomi, ma forse è colpa mia e della mia memoria, che in questo periodo è ricolma di pensieri. 
La madre di Liv è totalmente fuori da ogni canone di mamma: è sempre in viaggio per lavoro e trascina le due figlie e la ragazza alla pari in giro per il mondo. Questo ha impedito che le due bambine crescessero con dei veri amici e in una vera casa. Ma si sa, la casa è dove c'è la famiglia, non importa dove sia, ma che sia unita. Sua madre decide di trasferirsi l'ennesima volta, ma sembra avere un motivo in più per cambiare città. Infatti ha accettato di lavorare come insegnante all'università di Oxford e far conoscere il suo nuovo compagno e il resto della sua famiglia, alle sue figlie. Non solo. Liv, Mia (la sua sorellina) e la ragazza che si prende cura di loro, vengono costrette a trasferirsi a casa del fidanzato della madre. Prima del trasferimento, però, organizzano una bella cena per far conoscere i figli di lei ai figli di lui. E' a questa cena che Liv si imbatte in Grayson: era lo stesso ragazzo che aveva già visto a scuola nel gruppetto dei più popolari. Da questo momento, Liv, la notte fa degli strani sogni, nel quale dialoga con quello strano gruppetto di ragazzi popolari che aveva visto nei corridoi della scuola, tra i quali spicca anche Grayson, il suo nuovo "fratello". Con il passare del tempo capisce che può uscire dal suo sogno ed entrare in quello degli altri tramite delle porte posizionate nei due lati di un lungo corridoio. Ma scoprirà anche che quello che per il gruppetto di ragazzi era cominciato come un gioco innocente, si dimostrerà reale e più pericoloso di quanto sospettasse all'inizio. 
La parte centrale l'ho adorata: il fatto di poter passare da un sogno all'altro non è un'idea del tutto originale, visto che penso che tutti, una volta nella vita, abbiano pensato di entrare in un sogno di qualcun'altro per sbirciare i pensieri altrui. Però mi sono piaciute molto le descrizioni, seppur surreali e inverosimili. Ma è appunto per questo che hanno catturato la mia attenzione. 
Peccato per il finale, perché, secondo me, è poco sviluppato. Troppo veloce e mette altra carne al fuoco, senza aver spiegato bene alcuni misteri non ancora irrisolti. Avrei dato volentieri 4 diamanti, se non fosse stato per questo dettaglio. 
Comunque è un bel libro, da leggere tutto d'un fiato, adatto a tutte le età, non solo ai lettori più giovani.
Aspetto con ansia il secondo volume che uscirà il 6 novembre. Si intitolerà Gold. Ho già letto la trama e non vedo l'ora di leggerlo, per saperne di più. 

Citazione: 

E se tu dormissi?
E se nel sonno
tu sognassi?
E se nel tuo sogno
salissi al cielo
e lì cogliessi un mirabile fiore?
E se al tuo risveglio
quel fiore
fosse tra le tue mani? 




Valutazione
Copertina: 7 (italiana) 6.5 (tedesca)
Trama: 7
Stile: 7  








Titolo: Gold - La porta di Liv
Titolo originale: Silber - Das zweite Buch der Träume
Autore: Kerstin Gier
Editore: Corbaccio
Genere: Narrativa per ragazzi (fantasy)
 
Numero pagine: 380 

Data pubblicazione: 6 novembre 2014  
ASIN B00NC4T9J4
Prezzo: € 9,99 (Ebook)
Trama
Liv è sconvolta: Secrecy, la misteriosa autrice del blog più frequentato della scuola, conosce i suoi segreti più intimi. Come è possibile? E cosa le nasconde il suo «fratellastro» da quando la mamma di Liv è andata a vivere con il padre di lui, trascinando anche Liv e la sorellina Mia in questa nuova avventura? Ma soprattutto, quale presenza oscura si aggira nottetempo negli infiniti corridoi del mondo dei sogni di Liv, un mondo che incredibilmente condivide con altre persone? E cosa significano gli improvvisi episodi di sonnambulismo di Mia? Incubi, misteriose apparizioni, cacce notturne, non favoriscono certo i sonni di Liv che di giorno, inoltre, è alle prese con una nuova famiglia decisamente complicata anche se con personaggi molto intriganti a partire da Henry per arrivare alla vecchia nonna. E con il fatto che ci siano in giro parecchie persone che hanno ancora dei conti in sospeso con lei, di giorno e di notte… 
Che ne dite?? Voi avete già letto il primo? 
Un saluto, 
Tania

14 commenti:

  1. Risposte
    1. :D leggerò volentieri il tuo parere, quando scriverai la recensione!

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  2. Silver l'ho trovato carino, ma ho preferito di gran lunga la Trilogia delle Gemme! Comunque sono curiosa di leggere Gold, per vedere come andrà avanti la storia. :)

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    1. Anche io! Sono curiosissima! Questo è il primo della Gier che leggo e mi ha fatto una buona impressione, quindi penso che presto leggerò anche Red.

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  3. Ho da poco finito la Trilogia delle Gemme (a cui attribuirei, nel complesso, un bel sei pieno), mentre "Silver" mi manca ancora: sembra molto carino, a giudicare dalla tua recensione, e penso che lo leggerò! ^____^

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  4. E' in wishlist.. attendo l'uscita del terzo e poi me la leggo tutta di seguito :)
    Anch'io ho abbandonato Gossip Girl.. non ne sopportavo uno di personaggio xD

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  5. A me silver era piaciuto molto e sono davvero fiduciosa riguardo al seguito! Insomma l'idea della Gier mi è parsa così originale!!! Mi era piaciuta anche la Trilogia delle Gemme e sono rimasta sorpresa da come riesce a farmi affezionare ai suoi personaggi!!!

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    1. La storia mi è piaciuta, ma il finale mi ha fregata! Boh, non lo so. Mancava qualcosa. Comunque aspetto il secondo perché sono curiosissima! :)

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  6. Silver è in wishlist ma non ho ancora avuto modo di iniziarlo...spero riesca a prendermi come la Trilogia delle Gemme :D

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  7. Eh la Gier è la Gier <3 . Scrive in un modo stupendo e i suoi libri sono tutti fantastici. Di suo ho letto sia la trilogia delle gemme, sia "In verità è meglio mentire" (che però non è un fantasy) ed ha uno stile unico che ti coinvolge tantissimo in ognuna delle storie che narra ^w^.

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    1. Sono indecisa se leggerlo quel libro lì. Comunque la trama, quando l'ho letta qualche mese fa, mi aveva incuriosita. :)

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