giovedì 25 settembre 2014

[Recensione] Come lacrime nella pioggia di Sofia Domino

Titolo: Come lacrime nella pioggia
Autore: Sofia Domino
Editore: Autopubblicato

Genere: Narrativa
Numero pagine: 281
Data pubblicazione: 19 maggio 2014
Prezzo: gratuito (per leggerlo inviate una mail a sofiaromanzo@yahoo.it)
Blog dell'autrice: http://sofiadominolibri.blogspot.it

Trama
A ventidue anni Sarah Peterson è una comune ragazza di New York, appassionata di fotografia e di viaggi.
A quindici anni Asha Sengupta è una giovane ragazza indiana, venduta come sposa da suo padre.
D’improvviso il presente di Sarah s’intreccia con quello di Asha. L’amicizia tra due ragazze, diverse ma uguali, spiccherà il volo. Non solo Sarah si ritrova, con il suo fidanzato, a vivere per lunghi periodi in un villaggio remoto dell’India, ma scoprirà che cosa si nasconde in un Paese magico e allo stesso tempo terrorizzante.
Asha farà di tutto per lottare per i suoi sogni, per avere dei diritti paritari a quelli degli uomini e per continuare a studiare, perché non vuole sposarsi così giovane, e non vuole sposare chi non ama. Sarah si schiererà dalla sua parte, ma nel suo secondo viaggio in India scoprirà che Asha è scomparsa.
Liberarla dalla trappola in cui è caduta, per Sarah diventerà un’ossessione.
Un romanzo che fa luce su una verità dei giorni nostri, una storia di violenze, di corruzioni, di diritti negati. Una storia sull’amicizia.
Una storia in grado di aprire gli occhi sull’India, il Paese peggiore in cui nascere donna.


Recensione 
Non è stato facile leggere questo libro, in modo particolare nella parte intermedia. Non perché sia scritto male, ma per le cose che accadono a una delle protagoniste, Asha Sengupta, una povera ragazza indiana, ingenua e sognatrice, verrà portata via dal suo villaggio con la promessa di un avvenire migliore, di un lavoro e, soprattutto, della libertà. 
Il libro è suddiviso in tre parti: nella prima la voce narrante è Sarah Peterson, una giovane newyorkese, fidanzata con un ragazzo di origini indiane. Abhai. Sono in procinto di sposarsi, quindi Sarah vorrebbe visitare il villaggio nel quale il suo fidanzato è nato. 
E' un viaggio lungo e dispendioso sia di risorse economiche, sia a livello di energie e sono entrambi agitati ed elettrizzati allo stesso tempo. 
Purtroppo, arrivati al villaggio, le aspettative di Sarah sono deluse, dal rigido comportamento degli uomini nei confronti delle donne. Qui conosce Asha, una triste ragazzina, dagli occhi neri, pieni di speranza e voglia di vivere una vita diversa da quella che è destinata a subire: a quindici anni è già promessa sposa a un uomo molto più grande di lei. 
Nei piccoli villaggi indiani, di mentalità retrograda, la donna non conta niente, anzi, se in una famiglia nasce una bambina, viene considerato una vera e propria disgrazia. Non riesco a comprendere come nel 2014 possano esistere ancora realtà del genere, dove la donna è costretta a subire qualsiasi sopruso e violenza dagli uomini (padri, mariti, o futuri mariti) ed essere vendute come merce di scambio o come oggetti alle aste. 
Sarah farà di tutto per cercare di cambiare le cose, anche se non ha fatto i conti con il gruppetto di uomini meschini e subdoli che governa e dirige le sorti del villaggio. 
La seconda parte, quella più tremenda dal punto di vista emotivo, è narrata da Asha. Ne subisce di tutti i colori, e non è stato semplice leggere tutta la violenza e la crudeltà alla quale è sottoposta giorno dopo giorno, solo per essersi ribellata al volere del padre e del futuro suocero. L'autrice è riuscita a descrivere le emozioni provate da Asha e i suoi tormenti interiori, in un modo profondo e riflessivo. Nonostante Asha sia privata della sua libertà e dei suoi diritti, il pensiero della promessa che le ha fatto Sarah quando si sono salutate per l'ultima volta, la fa andare avanti, con gli occhi vuoti e lucidi, con l'anima ferita, dilaniata, deturpata e spenta, ma col cuore ancora forte e combattivo.
La terza e ultima parte è scritta ancora dal punto di vista di Sarah. Torna in India, insieme al fidanzato e al padre di quest'ultimo, che sofferente per una malattia al cuore, ha deciso di rivedere i luoghi da dove proviene e dove ha vissuto fino a una ventina di anni prima. Purtroppo, Sarah, non è ben voluta dagli abitanti del villaggio. Si prendono gioco di lei, raccontandole bugie sul destino di Asha. Ma alla fine scoprirà la dura verità e cercherà di aiutarla in qualsiasi modo, anche mettendo a rischio la sua stessa vita. 
Un bel libro ricco di avvenimenti, descrizioni di paesaggi meravigliosi e suggestivi - visti attraverso le foto scattate da Sarah - altri un po' meno, dove la desolazione regna sovrana. Tutto ciò è raccontato molto bene e nei particolari, soprattutto per quanto riguarda i nomi e le usanze tipiche del luogo e le tradizioni (per certi versi discutibili e obsolete, ma pur sempre tradizioni). 
Una nota di disappunto, forse, è che in alcuni tratti c'è un eccessivo utilizzo di avverbi che terminano con -mente. (Lo hanno fatto notare anche a me, nelle bozze dei miei vecchi scritti, quindi adesso cerco di stare molto attenta a questo particolare. E comunque, è una cosa normale, senza un editor a disposizione. Spero che questo consiglio sia gradito e non preso come critica, perché non è quella l'intenzione) e la ripetizione costante di questa frase "il mio fidanzato", ogni volta che riportava i dialoghi di Abahi o che raccontava qualcosa che lo riguardava. Sostituirlo con il nome, forse sarebbe stato meglio. Questo piccolo appunto, è del tutto soggettivo, però. Sono cose di poco conto, vista la trama efficace e "potente". Per il resto, lo stile scorre veloce e, nelle parti meno crude e dolorose, è piacevole da leggere. 


Valutazione:
Copertina: 7 (è di una tristezza infinita, ma riassume bene la trama)
Trama: 8
Stile: 7




Allora, che ne pensate? Lo leggerete o lo avete già letto? Fatemi sapere le vostre impressioni! :)
Un saluto,
Tania

mercoledì 24 settembre 2014

Www Wednesday #32

 



Come tutti i mercoledì vi presento la rubrica Www Wednesday (ideata dal blog Should be reading), che consiste nel rispondere a tre domande:
- What are you currently reading (Cosa stai leggendo?)

- What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
- What do you think you'll read next? (Cosa hai intenzione di leggere dopo?)


 
What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)


L'ho lasciato a metà, per via degli impegni. Confermo la mia opinione riguardo a questo libro. Man mano che la storia va avanti incuriosisce sempre di più. Poi, vabbé, mi piacciono i personaggi, soprattutto Ashton ed Eloise!



What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)


"L'assassina e il male": non so come ho fatto a finirlo. Il mio e-reader ha seriamente rischiato di volare dalla finestra. Ma come si fa?? O.O
"Garden": pensavo meglio. In alcuni tratti sembra scritto sottoforma di resoconto. Finale sbrigativo e, sinceramente, non ho capito se ci sarà un seguito o meno. Comunque la storia è interessante.



What do you think you'll read next? (Cosa hai intenzione di leggere dopo?)


Rullo di tamburi...........


Voglio proprio vedere cosa si è inventata la Maas. Che cattiva, però! :(


Oddio che inizio settimana! Non ce la faccio già più. Ma vabbè, non importa. 
Tra sabato e domenica (ore 3-4 del mattino) stavo facendo una pausa dalla grafica di una delle cover che sto disegnando e mi è venuto in mente di riassettare il blog. Così mi sono impegnata per disegnare un header decente. Risultato: non se ne è accorto nessuno! Da questo posso dedurre che il tentativo di rinnovamento non è riuscito. :(
Più tardi passo anche nei vostri blog per i vostri WWW!
Che ne dite delle mie letture? Avete già letto qualche titolo che ho proposto? Avete qualche suggerimento per le prossime letture? Fatemi sapere! 
Un saluto,
Tania

lunedì 22 settembre 2014

[Recensione] Perfetto (La trilogia di Lilac #1) di Alessia Esse

Titolo: Perfetto (La trilogia di Lilac #1) 
Autore: Alessia Esse
Editore: Autopubblicato (Createspace)
 
Genere: Distopico-Fantasy-Narrativa per ragazzi 
Numero pagine: 296 

Data pubblicazione: 13 novembre 2012 
ISBN: 978-1480152618   
Prezzo: ebook 2,99€ / cartaceo €8,71

Trama
In un futuro non molto lontano, la popolazione è composta esclusivamente da donne. La Sindrome ha ucciso tutti gli individui di sesso maschile, e la riproduzione è possibile solo grazie al midollo osseo. Gli effetti della Sindrome sono stati talmente devastanti per le donne sopravvissute che ricordare quei giorni è proibito, così come è proibito parlare degli uomini. Musica, film, libri, arte: tutto quello che riguarda il genere maschile è sepolto sotto il dolore.
Nel paesino francese di Malorai, un angolo di paradiso ai piedi di una cascata, Lilac Zinna si prepara al diploma. Diciassette anni, un amore sconfinato per la Storia Moderna e per le regole, Lilac sta per diventare un'insegnante, coronando il suo sogno e quello della nonna Francesca, che si occupa di lei da quando è nata. Lilac è al settimo cielo, e non solo perché sta per diplomarsi: alla cerimonia solenne parteciperà anche Vega G, la donna a capo del governo femminile che regola il mondo.
E quando Vega G si mostra eccezionalmente interessata alla vita di Lilac, arrivando perfino ad offrirle un lavoro per il governo, Francesca - che nasconde un segreto tanto importante quanto pericoloso - decide di affidare sua nipote a qualcuno che avrà il compito proteggerla: due uomini.
Nel viaggio che la porterà lontano da Malorai e da tutto ciò in cui ha finora creduto, Lilac conoscerà un mondo nascosto, imparerà che il cuore può battere forte, e non solo per paura, e scoprirà chi è davvero Vega G.
La Trilogia di Lilac è composta da tre libri:
1. Perfetto
2. Segreto
3. Infinito (verrà pubblicato a breve)

E da due novelle:
1. L'Ultima Voce, che segue il primo libro della trilogia (disponibile su Amazon)
2. F.R. 983, che segue il secondo libro della trilogia (disponibile, gratuitamente su segretoalessiaesse.blogspot)

Recensione 
L'atmosfera che si respira leggendo questo libro è indescrivibile. I luoghi, i profumi, i personaggi, sembrano talmente reali e visibili da catapultare il lettore nel mondo originale e innovativo creato dall'autrice. 
Un mondo senza uomini, sarebbe un mondo "Perfetto" secondo il modo di vedere le cose di Vega G, la presidentessa del governo mondiale. Una donna misteriosa, che secondo me nasconde un passato torbido. 
Dopo la Sindrome, gli uomini si sono estinti, e ciò ha portato a una breve e fulminea reazione da parte di molte donne, che non sono sopravvissute a un simile scempio. 
Non so voi, ma io avrei festeggiato, da qui fino all'eternità. Ne vogliamo parlare? Nessuna voce insistente nell'orecchio che critica ogni singola cosa che fai e che disturba mentre guardi un film in santa pace o quando stai leggendo la parte fondamentale di un libro o mentre stai studiando. Ci farei la firma! S-u-b-i-t-o.
Poi, però, penso a Johnny Depp (prendo ad esempio lui, ma la lista sarebbe infinita) e non riesco proprio a immaginare un mondo senza di lui. Non so se ho reso l'idea. (Scusate il fangirliamento). 
Dicevo, che secondo la presidentessa sarebbe stato un mondo perfetto, dove le donne sarebbero state libere di governare il mondo, in pace e serenità, senza guerre causate dagli uomini, troppo assetati di potere. 
Le donne procreano autonomamente, in laboratorio, grazie ai progressi della scienza.
Il cibo non è più coltivato o cacciato, ma ricreato artificialmente in pillole: ognuna di esse, infatti, contiene gli stessi valori nutritivi di un pasto completo, anche se i sapori non sono del tutto simili agli alimenti originali.
I vestiti non vengono più cuciti a mano, ma ognuno, può creare i suoi modelli tramite il proprio tablet e un "cilindro". Per quanto mi riguarda, io ho il tablet. Adesso devo procurarmi quel benedetto cilindro! 
No, a parte gli scherzi, le idee in questo libro sono prima di tutto originali, poi sono descritte bene, in ogni parte e in ogni meticoloso dettaglio. Non si può non affezionarsi a Baguette, senz'altro uno dei miei personaggi preferiti, per via della sua simpatia e per le sue battute taglienti. E' la migliore amica di Lilac, nonché colei che le infonde la forza di andare avanti ogni giorno. Non è esattamente un tipo semplice, dato che infrange infinite volte la legge che vieta di ascoltare canzoni cantate da uomini (come quelle dei Beatles), guardare film che abbiano protagonisti gli uomini. Sin dall'inizio avevo capito che la nonna di Lilac, sotto la barriera della donna tutta d'un pezzo, nascondesse un segreto. E, infatti, è così. Il suo comportamento però mi ha molto delusa. A cosa serve nascondere la verità per anni e anni? Tanto la verità prima o poi salta fuori, è inevitabile.
La vita di Lilac si svolge in perfetta armonia, fino al giorno del diploma, quando le cose iniziano a cambiare. Non mi dilungo più di tanto nella trama, per evitare di anticiparvi qualcosa.
Nonostante il libro sia a un ottimo livello di scrittura e di trama, ho riscontrato dei fattori che mi hanno un po' infastidito durante la lettura (di carattere soggettivo). Cose da niente, comunque. 

1. Nel viaggio che porta Lilac fuori da Malorai, ripete in continuazione "Voi chi siete? Dove mi state portando? Voglio sapere subito la verità". Ripeterlo più volte, rende l'idea dello smarrimento e dallo shock provato dalla protagonista, ma troppe volte, diventa un fattore di disturbo, anche se di lieve entità.
2. La variazione dell'itinerario, in corso d'opera, così da far soffermare Lilac a Firenze, mi è sembrato un espediente di forzatura per condurre la trama a una certa situazione, perché poi l'evento che succederà, avrà ritorsioni nel futuro, quindi mi è parso non del tutto credibile. Meravigliosa l'ambientazione post-apocalittica, ma devo aggiungere che le descrizioni di una Firenze distrutta mi hanno fatto venire i brividi. Mi è venuto un colpo al cuore. (Sono toscana ♥). 

Ho letto tante recensioni, anche su amazon, e qualcuna mi ha davvero sconvolta, perché credo che oggi molte persone si siano rintanate nelle proprie campane di cristallo: non riescono proprio ad andare oltre un certo limite. Questo libro è ambientato in un futuro ipotetico (ovvero di fantasia). L'argomento di fondo trattato in questa serie è delicato, è vero, però mi sembra ingiusto assegnare un voto basso solo ed esclusivamente per questo motivo. Quando si giudica un elaborato o un libro, si devono prendere in considerazione tanti fattori, non solo quello personale. Poi, già dalla trama è fin troppo chiaro che si tratta di un mondo di sole donne (al 99,9%), ma alcune persone se ne lamentano o criticano ciò che avverrà nel volume seguente (grazie a quel genio che ha spoilerato il finale di segreto in una recensione su amazon. Ti ringrazio tanto). Un'altra recensione che invece mi ha fatto sorridere, è stata scritta, senza ogni dubbio, da un maschietto offeso dall'idea piuttosto femminista di fondo. Sveglia, però. L'avete letta la trama? E'-un-mondo-di-donne. Cosa vi aspettavate? Poi, voglio dire, è fantasia. La mente umana è fatta per pensare e fantasticare. Se tutti i libri parlassero della stessa cosa, non sarebbe monotono?
Detto ciò, con la speranza che chi ha voluto capire, abbia capito, aspetto di leggere la novella che segue questo romanzo e il secondo libro della serie, intitolato "Segreto".
Curiosità
Da qualche parte ho letto che l'autrice ha avuto l'idea della storia dopo essere stata rimandata a un esame universitario da un professore (quindi un maschietto severo). Adesso parlo all'autrice: grazie! Ti stimo profondamente e con questo libro hai dato una lezione a tutti i maschietti subdoli, anche a quelli che si aggirano per gli atenei in giacca e cravatta. Però, ti posso assicurare una cosa: anche alcune professoresse non scherzano a perfidia e cattiveria! Non importa che tu abbia preso un acquazzone pauroso nel tratto di 1.5 km a piedi stazione-sede universitaria o che ti sia presentata all'esame con il raffreddore, senza voce, con la febbre a 38 o con un mal di pancia allucinante. Con le nostre simili, agli esami, purtroppo, non vige la regola "tanto siamo tra donne, ci si capisce". No. *Scuotelatestaconvigore*. Direi proprio di NO. :)

Valutazione
Copertina: 7.5
Trama: 7.5
Stile: 7.5



Voi lo avete letto? Lo leggerete? Fatemi sapere! Aspetto i vostri commenti :)

domenica 21 settembre 2014

[Recensione] L'allieva di Alessia Gazzola

Titolo: L'allieva  
Autore: Alessia Gazzola
Editore: Longanesi (Tea in edizione flessibile)
Genere: Narrativa gialla  
Numero pagine: 374  
Data pubblicazione: 27 gennaio 2011  
ISBN 978-8830429970  
Prezzo: € 18.60  € 15,81

Trama
Alice Allevi è una giovane specializzanda in medicina legale.
Ha ancora tanto da imparare e sa di essere un po’ distratta, spesso sbadata. Ma di una cosa è sicura: ama il suo lavoro. Anche se l’istituto in cui lo svolge è un vero e proprio santuario delle umiliazioni. E anche se i suoi superiori non la ritengono tagliata per quel mestiere.
Alice resiste a tutto, incoraggiata dall’affetto delle amiche, dalla carica vitale della sua coinquilina giapponese, Yukino, e dal rapporto di stima, spesso non ricambiata, che la lega a Claudio, suo collega e superiore (e forse qualcosa in più).
Fino all’omicidio.
Per un medico legale, un sopralluogo sulla scena del crimine è routine, un omicidio è parte del lavoro quotidiano.
Ma non questa volta.
Stavolta, quando Alice entra in quel lussuoso appartamento romano e vede il cadavere della ragazza disteso ai suoi piedi, la testa circondata da un’aureola di sangue, capisce che quello non sarà un caso come gli altri.
Perché stavolta conosce la vittima.

Recensione
Mi sono divertita tanto a leggere questo libro. La protagonista è Alice, una specializzanda in medicina legale. Ho iniziato a conoscere Alice Allevi nel prequel "Sindrome da cuore in sospeso" e  la sua sbadataggine e l'essere pasticciona mi aveva subito fatto simpatia, perché un po' mi somiglia. Lo stile è fluido e mai pesante, perché l'autrice sa dosare bene le parti da dedicare al lavoro di Alice (omicidi - autopsie - indagini) con la parte riguardante la sua vita privata. La mia parte preferita è quando conosce Arthur, un uomo magnifico sotto tutti i punti di vista: è meravigliosamente bello, simpatico, intelligente, colto, parla italiano con l'accento inglese (*___*). Insomma è il sogno di tutte le donne. Ma ha un difetto. Non è un difetto personale, no. E' un piccolo dettaglio che Alice scopre quando lui si presenta nome e cognome. Arthur Malcomessss. Spoiler --> E' il figlio del suo capo, soprannominato dagli specializzandi "Il Supremo". E in tutta Roma, con tutti gli uomini che ci sono, va a beccare proprio lui. Il destino a volte è subdolo. Dalla descrizione non ho potuto evitare di accostarlo all'attore Simon Baker (Patrick Jane - The Mentalist). Ringrazio l'autrice per averlo descritto così! 
Il suo collega-superiore-"amico" Claudio sotto sotto un po' geloso lo è...eh eh. Ho letto i volumi seguenti e vi posso dire soltanto una cosa. Accadranno cooooose foooolli, degne delle soap-opera. 
Per quanto riguarda le indagini mi aspettavo qualcosa di più, perché l'assassino/a (vi lascio col dubbio) l'avevo scoperto già da metà libro, comunque mi sono divertita a leggere lo svolgimento e come è riuscita ad arrivare a certe conclusioni, con una buona dose di fortuna, ma anche con un talento innato per il ficcanasare e per il gossip. 
Conosce già la vittima, è Giulia Valenti. L'aveva già vista in un negozio e avevano scambiato qualche parola. Guarda caso, Alice, assiste anche a una accesa discussione al telefono tra la ragazza e il suo interlocutore. 
Quando Claudio le chiede di intervenire sulla scena del crimine per esaminare il corpo e farsi un'idea della dinamica dei fatti, non si aspetta certo di trovare quella ragazza distesa sul pavimento, ricoperta di sangue. La sua coscienza e il suo temperamento la porteranno a fare di tutto - rasentando l'illegalità - per scoprire chi l'ha uccisa con così tanta efferatezza.
Un'altra parte fondamentale del libro è Yukino, la sua amica giapponese con la quale condivide l'appartamento. E' l'unica che non la giudica e non le impone di fare qualcosa, a parte guardare le serie tv, come "Una mamma per amica". Non è in competizione con lei, come con le colleghe di lavoro, ma la sprona sempre e comunque, dandole la carica giusta per ogni situazione. 

Valutazione 
Copertina: 7 (inquietante)
Trama: 7
Stile:  8

 


L'ho letto non so più da quanto tempo, ma perdonatemi, non ho avuto tempo di scriverne la recensione. Comunque, meglio tardi che mai, no? :)
Voi lo avete letto? Lo leggerete?? Fatemi sapere!
Vi auguro una buona domenica!
Tania

venerdì 19 settembre 2014

[Recensione] Trent'anni e li dimostro di Amabile Giusti

Titolo: Trent'anni e li dimostro
Autore: Amabile Giusti
Editore: Autopubblicato (il 9 settembre è uscita la versione cartacea pubblicata da Mondadori)

Genere: Narrativa  
Numero pagine: ebook 200 (circa)  cartaceo 261
IBAN: 978-8804643678
Data pubblicazione: 13 dicembre 2013 - 9 settembre 2014

Trama
Carlotta ha quasi trent’anni, e si considera una sfigata cronica: è alta quanto un puffo, si è da poco licenziata da un lavoro sicuro ma noioso, ha una famiglia a dir poco folle e non riesce a trovare un fidanzato decente. Fino a quando, per guadagnare qualche soldo, decide di affittare una stanza della sua casa, e l’affascinante Luca irrompe nella sua esistenza tutto sommato placida. Non è decisamente un inquilino perfetto, Luca: è disordinato, fuma troppo, e ha il pessimo vizio di portarsi a casa le sue conquiste, una diversa ogni notte, facendo sentire Carlotta una vera schifezza. Perché, a dispetto di tutto, nonostante non sopporti l’idea di essersi innamorata del solito maschietto predatore che tratta le donne come fazzoletti di carta, lei ne è segretamente pazza. Ma non ha alcuna intenzione di farglielo capire né di farsi usare come un kleenex.
In una girandola di eventi buffi, Carlotta dovrà destreggiarsi tra una madre crudele e un po’ sgualdrina, una sorella bellissima e più sgualdrina della madre, un padre timido che coltiva rose, una tribù di parenti bizzarri, un nuovo lavoro da meteorologa, e Luca che la tratta come un comodino di scarso pregio, riempiendole la casa di donnine allegre che rubano tutti i suoi elastici di Peppa Pig.
Un romanzo spassoso, in cui anche i momenti malinconici sono raccontati con leggerezza, su una donna moderna, non giovanissima, non bellissima, ma piena di grinta, che cerca di trovare il proprio posto nel mondo.

Recensione 
Ho letto questo libro qualche mese fa, ormai...non ho avuto tempo per scriverne la recensione. Ho avuto altre cose da fare, tra le quali scrivere il mio quarto romanzo *__* detto così sembra chissà cosa! Sono elettrizzata, gente, non ci posso fare nulla, quindi (se vi va) sopportate i miei deliri. 
Comunque, ritorniamo a questo libro: è davvero scritto bene, l'ho letto in poche ore, perché riesce a ipnotizzare - persino alle tre di notte - pagina dopo pagina. Potrebbe sembrare una delle storie stereotipate della ragazza 'normale' che si innamora del belloccio di turno e che, fa la parte della classica amica, quasi sorella, che lui non si filerebbe neanche se fosse l'ultima sulla faccia della terra. Ma ha qualche cosa che lo distingue da tutti gli altri. La cosa che cambia e fa sembrare tutto molto ma molto più interessante è lo stile ironico utilizzato dall'autrice. Tutto scorre fin troppo bene e, quando l'ho incominciato a leggere, faticavo ad accettare che fosse un libro autopubblicato e non editato da qualche casa editrice famosa. Poi la Mondadori (per fortuna) lo ha notato e allora la favola è diventata realtà. *_*  *Taniacongliocchilucidi*
Magari, il finale, potrebbe anche sembrare banale, scontato, rivisto e rivisto, ma è quello giusto. Quello che ti fa chiudere un libro (in senso figurato perché l'ho letto sul lettore digitale) con il sorriso sulle labbra e l'anima in pace con il mondo. Carlotta, poi, è uno spasso, già dalla prima riga del primo capitolo. Con la sua sbadataggine e le battute sarcastiche mi ha fatto passare delle ore piacevoli. Talmente ero presa nella lettura, che alla fine ho fatto anche il tifo per lei, pregando che si svegliasse un attimino, perché cavolo a metà libro non c'ha capito nulla di Luca. Ma vabbé, questo lo capirete anche voi, quando lo leggerete. 
A tratti avrei preso sua sorella a schiaffi! Che antipatica. Peggio non la poteva avere, anche se poi alla fine, anche lei sembra subire il carisma e la forza di Carlotta.
Lo consiglio a tutte le donne che si avvicinano ai trenta e a tutte le ragazze che vogliono scoprire com'è avere trent'anni, in modo che possano comprendere che l'età, a volte, non cambia proprio niente. Almeno, per quanto riguarda i sentimenti. 
- Rettifica - Lo consiglio anche ai ragazzi giovani/ma anche non troppo, così magari capite qualcosa in più di quello che pensiamo noi ragazze/donne! :)
Che ne dite? Lo avete già letto o avete intenzione di leggerlo?

Valutazione
Copertina: 7.5 (mi fa sorridere solo a vederla!)
Trama: 7
Stile: 7.5





Scusate la brevità della recensione, ma vado di fretta! Un saluto a tutti voi e buona giornata!

mercoledì 17 settembre 2014

Www Wednesday #31

 



Come tutti i mercoledì vi presento la rubrica Www Wednesday (ideata dal blog Should be reading), che consiste nel rispondere a tre domande:
- What are you currently reading (Cosa stai leggendo?)

- What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
- What do you think you'll read next? (Cosa hai intenzione di leggere dopo?)


 
What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)


"L'ordine della Spada" all'inizio è un po' lento, si perde un po' nelle descrizioni, ma le cose si fanno sempre più interessanti! Spero continui così!
Dell'ultima novella della Maas che anticipa il Trono di Ghiaccio sono a più di metà, ma c'è qualcosa che non mi convince...stai a vedere che succede qualcosa di tragico alla fine! Non mi dite niente, eh! Soltanto se il mio presentimento è giusto o no! 




What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)


"Il Silenzio dell'onda" è una lettura piacevole, anche se non succede praticamente niente alla fin fine. Soltanto nel finale, sembra succedere qualcosa e il protagonista si 'smuove', per intervenire in una faccenda un po' delicata. 
"Come lacrime nella pioggia" è un bel libro, anche se a tratti un po' violento, in cui la voglia di libertà sovrasta tutto e tutti. 
"L'assassina e il male" vi dico solo una cosa Saaaaaaaaaaaaaaam!!! *________*




What do you think you'll read next? (Cosa hai intenzione di leggere dopo?)



"Garden - Il Giardino alla fine del Mondo" me lo hanno regalato e non vedo l'ora di iniziarlo! Ho letto la trama e sono proprio curiosa!



Che settimana! Vi avverto subito che ho finito di scrivere un altro libro. Peccato che, per sapere se qualcuno lo vuole pubblicare, mi toccherà aspettare da un minimo di 6 mesi a un massimo di 1 anno e mezzo...che ansia....vabbé, lasciamo perdere, che è meglio.
Poi a ottobre scade il concorso alla quale ho partecipato con un altro libro (paranormal). Sono arrivata in semifinale, ed è iniziato a febbraio!!!! H E L P (L'unica consolazione è sapere che, dopotutto, non scrivo poi così male).
Per Nicholas ed Evelyn sono quasi alla fine. Poi lo smonterò 200mila volte e lo correggerò altre 2milioni di volte. Poi mi manca la copertina! Forse per il prossimo anno ce la faccio a far tutto (università permettendo)! *daiTania!*
Quali sono le vostre letture?? Fatemi sapere. E scusate la sclerata! :)

Un saluto a tutti!
Tania

lunedì 15 settembre 2014

[Recensione] Silver di Kerstin Gier + Anteprima "Gold"

Titolo: Silver - La Trilogia dei Sogni
Titolo originale: Silber - Das erste Buch der Träume
Autore: Kerstin Gier
Editore: Corbaccio
Genere: Narrativa per ragazzi (fantasy) 

Numero pagine: 323 
Data pubblicazione: 6 febbraio 2014 
ISBN: 978-8863806854 
Prezzo: € 16,40

Trama
Porte con maniglie a forma di lucertola che si spalancano su luoghi misteriosi, statue che parlano, una bambinaia impazzita che si aggira con una scure in mano... I sogni di Liv Silver negli ultimi tempi sono piuttosto agitati. Soprattutto quello in cui si ritrova di notte in un cimitero a spiare quattro ragazzi impegnati in una inquietante cerimonia esoterica. E questi tipi hanno un legame con la vita vera di Liv, perché Grayson e i suoi amici sono reali: frequentano la stessa scuola, da quando Liv si è trasferita a Londra. Anzi, per dirla tutta, Grayson è il figlio del nuovo compagno della mamma di Liv, praticamente un fratellastro. Meno male che sono tutti abbastanza simpatici. Ma la cosa inquietante - persino più inquietante di un cimitero di notte - è che loro sanno delle cose su Liv che lei non ha mai rivelato, cose che accadono solo nei suoi sogni. Come ciò possa avvenire resta un mistero, esattamente il genere di mistero davanti al quale Liv non sa resistere...

Recensione
Ho comprato questo libro mesi fa perché avevo sentito parlare bene della Gier per la Trilogia delle Gemme (che non ho ancora letto) e perché la trama sembrava promettente. E' ambientato a Londra, la mia città preferita in assoluto e poi i sogni mi hanno sempre affascinato, perché in essi può succedere qualsiasi cosa, tutto quello che desideriamo si avvera. Oppure, nel caso degli incubi, cerchiamo di sconfiggere i nostri dilemmi e conflitti interiori, con risultati disastrosi, il più delle volte.
I primi capitoli li ho divorati, perché volevo subito arrivare al fulcro della storia. Più andavo avanti nella lettura e più mi incuriosiva, nonostante lo stile sia indicato più agli adolescenti. Mi ha fatto ricordare i miei sedici anni e gli occhiali a fondo di bottiglia che per fortuna la tecnologia ha assottigliato sempre di più. Ma lasciamo perdere me. Dicevo...lo stile di scrittura. L'ho trovato consono alla storia e all'età della protagonista e ho adorato le sue citazioni su Sherlock Holmes. Purtroppo i trafiletti firmati 'Secrecy' non li ho graditi. Che ci volete fare, di Gossip Girl ce n'è una sola ed è più che sufficiente (ho visto solo la prima stagione e poi ho rinunciato). I protagonisti maschili, sinceramente, li ho trovati tutti uguali, a parte Grayson e Henry, che sin dall'inizio ho ben inquadrato. Degli altri non ricordo neanche più i nomi, ma forse è colpa mia e della mia memoria, che in questo periodo è ricolma di pensieri. 
La madre di Liv è totalmente fuori da ogni canone di mamma: è sempre in viaggio per lavoro e trascina le due figlie e la ragazza alla pari in giro per il mondo. Questo ha impedito che le due bambine crescessero con dei veri amici e in una vera casa. Ma si sa, la casa è dove c'è la famiglia, non importa dove sia, ma che sia unita. Sua madre decide di trasferirsi l'ennesima volta, ma sembra avere un motivo in più per cambiare città. Infatti ha accettato di lavorare come insegnante all'università di Oxford e far conoscere il suo nuovo compagno e il resto della sua famiglia, alle sue figlie. Non solo. Liv, Mia (la sua sorellina) e la ragazza che si prende cura di loro, vengono costrette a trasferirsi a casa del fidanzato della madre. Prima del trasferimento, però, organizzano una bella cena per far conoscere i figli di lei ai figli di lui. E' a questa cena che Liv si imbatte in Grayson: era lo stesso ragazzo che aveva già visto a scuola nel gruppetto dei più popolari. Da questo momento, Liv, la notte fa degli strani sogni, nel quale dialoga con quello strano gruppetto di ragazzi popolari che aveva visto nei corridoi della scuola, tra i quali spicca anche Grayson, il suo nuovo "fratello". Con il passare del tempo capisce che può uscire dal suo sogno ed entrare in quello degli altri tramite delle porte posizionate nei due lati di un lungo corridoio. Ma scoprirà anche che quello che per il gruppetto di ragazzi era cominciato come un gioco innocente, si dimostrerà reale e più pericoloso di quanto sospettasse all'inizio. 
La parte centrale l'ho adorata: il fatto di poter passare da un sogno all'altro non è un'idea del tutto originale, visto che penso che tutti, una volta nella vita, abbiano pensato di entrare in un sogno di qualcun'altro per sbirciare i pensieri altrui. Però mi sono piaciute molto le descrizioni, seppur surreali e inverosimili. Ma è appunto per questo che hanno catturato la mia attenzione. 
Peccato per il finale, perché, secondo me, è poco sviluppato. Troppo veloce e mette altra carne al fuoco, senza aver spiegato bene alcuni misteri non ancora irrisolti. Avrei dato volentieri 4 diamanti, se non fosse stato per questo dettaglio. 
Comunque è un bel libro, da leggere tutto d'un fiato, adatto a tutte le età, non solo ai lettori più giovani.
Aspetto con ansia il secondo volume che uscirà il 6 novembre. Si intitolerà Gold. Ho già letto la trama e non vedo l'ora di leggerlo, per saperne di più. 

Citazione: 

E se tu dormissi?
E se nel sonno
tu sognassi?
E se nel tuo sogno
salissi al cielo
e lì cogliessi un mirabile fiore?
E se al tuo risveglio
quel fiore
fosse tra le tue mani? 




Valutazione
Copertina: 7 (italiana) 6.5 (tedesca)
Trama: 7
Stile: 7  








Titolo: Gold - La porta di Liv
Titolo originale: Silber - Das zweite Buch der Träume
Autore: Kerstin Gier
Editore: Corbaccio
Genere: Narrativa per ragazzi (fantasy)
 
Numero pagine: 380 

Data pubblicazione: 6 novembre 2014  
ASIN B00NC4T9J4
Prezzo: € 9,99 (Ebook)
Trama
Liv è sconvolta: Secrecy, la misteriosa autrice del blog più frequentato della scuola, conosce i suoi segreti più intimi. Come è possibile? E cosa le nasconde il suo «fratellastro» da quando la mamma di Liv è andata a vivere con il padre di lui, trascinando anche Liv e la sorellina Mia in questa nuova avventura? Ma soprattutto, quale presenza oscura si aggira nottetempo negli infiniti corridoi del mondo dei sogni di Liv, un mondo che incredibilmente condivide con altre persone? E cosa significano gli improvvisi episodi di sonnambulismo di Mia? Incubi, misteriose apparizioni, cacce notturne, non favoriscono certo i sonni di Liv che di giorno, inoltre, è alle prese con una nuova famiglia decisamente complicata anche se con personaggi molto intriganti a partire da Henry per arrivare alla vecchia nonna. E con il fatto che ci siano in giro parecchie persone che hanno ancora dei conti in sospeso con lei, di giorno e di notte… 
Che ne dite?? Voi avete già letto il primo? 
Un saluto, 
Tania

mercoledì 10 settembre 2014

Www Wednesday #30

 



Come tutti i mercoledì vi presento la rubrica Www Wednesday (ideata dal blog Should be reading), che consiste nel rispondere a tre domande:
- What are you currently reading (Cosa stai leggendo?)

- What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
- What do you think you'll read next? (Cosa hai intenzione di leggere dopo?)


 
What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)


"Come lacrime nella pioggia" l'ho quasi finito. Mi mancano le ultime 20-30 pagine, ma non ce l'ho fatta a finirlo, mi si chiudevano gli occhi (e non era perché il libro è noioso, ma perché ero stanca io). 
"Il silenzio dell'onda" mi piacciono molto i passaggi in cui il protagonista parla del suo passato, e i sogni di 'Giacomo' il ragazzino protagonista di alcuni capitoli in prima persona.



What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)




Davvero un bel libro, non c'è che dire! Vorrei avere il secondo per continuare a leggere la trilogia! Sono troppo curiosa di come prosegue, perché il finale è in sospeso. 



What do you think you'll read next? (Cosa hai intenzione di leggere dopo?)



L'assassina e il male lo inizierò stasera, credo. 
Mi sono finalmente decisa a leggere il primo volume della serie Black Friars. E' tanto tempo che ce l'ho sullo scaffale dei libri da leggere! Speriamo sia una bella lettura.


Bene, questo è tutto. Voi cosa leggete? Fatemi sapere!  
Appena ho un po' di tempo, passo a commentare i vostri Www!
Un saluto,
Tania

giovedì 4 settembre 2014

[Recensione] Fino all'ultimo respiro di Rebecca Domino

Titolo: Fino all'ultimo respiro
Autore: Rebecca Domino
Editore: Autopubblicato

Genere: Narrativa
Numero pagine: 290
Data pubblicazione: 19 maggio 2014
Prezzo: gratuito (per leggerlo inviate una mail a
rebeccaromanzo@yahoo.it)
Blog dell'autrice: http://rebeccadomino.blogspot.it
Per le donazioni su justgiving "TEENAGE CANCER TRUST" https://www.justgiving.com/Rebecca-Domino

Trama 
Allyson Boyd è una diciassettenne come tante, nata e cresciuta ad Avoch, piccolo paesino scozzese. Un giorno deve andare a portare dei compiti a una ragazza della sua stessa scuola, Coleen Hameldon, e la sua vita cambia per sempre. Perché lei e Coleen diventeranno migliori amiche. E perché Coleen sta lottando da due anni e mezzo contro la leucemia.
Nella vita di Allyson entrano parole come chemioterapia, effetti collaterali, trapianto di midollo osseo, ma Coleen non vuole compassione. Vuole solamente una vita normale; una vita fatta di risate, scherzi, esperienze, viaggi, musica, chiacchiere e confidenze, fino a quando non sarà costretta a prendere una decisione che cambierà la sua vita, quella di Allyson e delle altre persone che le vogliono bene.
È possibile non avere paura della morte?
Ed è possibile insegnare a vivere?
Una storia sulla speranza, un inno alla vita. Un romanzo che ci ricorda il coraggio quotidiano di tutti gli adolescenti che lottano contro il cancro e quello degli amici al loro fianco.
Recensione
Questo è un libro che mi rimarrà nel cuore per molto tempo. Mi sarà difficile dimenticare il volto sofferente, ma coraggioso di Coleen. La sua pelle grigiastra per via dei trattementi alla quale è sottoposta per curare la leucemia che le hanno diagnosticato a quattordici anni. E' forte, consapevole di tutto quello che sta passando; non è una ragazzina come tutte le altre, che parla di cose frivole con le amiche, o spensierata come dovrebbero essere le adolescenti. Ma è cresciuta. Coleen è cresciuta troppo in fretta, pur rimanendo bambina. Perché dimostra molti meno anni della sua età ed è incredibile quanto sia matura e riflessiva, al punto di essere lei a consolare gli altri. Il rapporto di amicizia profonda con Allyson è una cosa meravigliosa. Due persone che non si conoscono, che per caso si trovano nella situazione di scambiare qualche parola e finiscono per diventare migliori amiche. Amiche inseparabili. Allyson è una diciassettenne oppressa dall'amore materno. Le piace "lavorare" nel negozio di pesca di suo padre durante l'estate o nel tempo libero. E' un po' con la testa tra le nuvole, all'inizio. Ma il suo incontro con Coleen le cambia la vita, per sempre. 
E' una storia straziante, dall'inizio alla fine. Ogni volta che giravo pagina speravo in un miracolo. Però è così che va la vita, a volte. Non sempre i miracoli avvengono, purtroppo. 
Ho pianto, in vari punti del libro, in special modo alla fine.
Ma questo libro non è soltanto triste, perché è pieno di speranza e, perché no, in certi tratti anche spassoso. Come i momenti di follia per i One Direction di Coleen. 
I "One Direction" hanno avuto una parte importante in tutto il libro. Coleen è una fan sfegatata di questo gruppo. Ha tutti i cd ed è riuscita persino ad andare a un loro concerto, trascinando con sé Allyson, che fino a poco tempo prima, neanche li conosceva (ed io insieme a lei. Scusate la mia ignoranza, ma li avrò visti giusto da qualche parte in televisione). Ma per la sua amica speciale farebbe questo ed altro. La sua canzone preferita è "Forever Young", una cover incisa dal suo gruppo preferito, e non c'era canzone più adatta per descriverla. Giovane, per sempre. Coleen è rimasta giovane per sempre. Giovane e finalmente libera come un palloncino librato in aria, che viene trasportato dal vento, sempre più su, fin sopra le nuvole. 
Valutazione 
Copertina: 7.5
Trama: 9.5
Stile: 7.5
 
1/2