Salve a tutti popolo di lettori e musicisti!
Come state? Io non mi lamento...sono tornata ieri dalla breve vacanza "fuori dal mondo" durante la quale sono riuscita a scrivere a una velocità stratosferica (non garantisco il risultato, ma tanto poi ri-editerò tutto milioni di volte). E dato che quando scrivo il silenzio è un po' troppo opprimente, di solito ascolto la musica per tirarmi su di morale.
E per questo ho deciso di riportare alla luce questa vecchia rubrica "Talking about...music" da più di due anni in fase dormiente -.- E tra l'altro non so neanche come sia possibile...eppure ci sono le prove dell'ultimo post riguardante i MUSE del lontano Gennaio 2014. *sinasconde* Mi vergogno profondamente per aver abbandonato una rubrica così caruccia come questa.
Ad ogni modo, oggi vi parlo dell'ultimo cd dei Coldplay "A head full of dreams" (settimo disco registrato in studio dalla band, rilasciato il 4 dicembre 2015) che è un po' la descrizione della mia testa: piena di sogni.
Devo dire la verità che a causa di impegni non lo avevo ancora ascoltato e mentre stavo spulciando qualche canzone su Spotify ho trovato i due singoli e poi mi sono imbattuta nell'intero cd *-* e non c'ho pensato due volte a metterlo in playlist!
Non so a voi, ma a me piacciono tantissimo dal loro primo lavoro "Parachutes" e ho continuato a seguirli con piacere nel corso del tempo. Purtroppo non sono riuscita ancora a vederli dal vivo in concerto, ma spero in futuro di poter assistere a un loro live, anche se i video che si trovano su Youtube sono fantastici! Ma, ovviamente, non è la stessa cosa.
Questo ultimo lavoro dei Coldplay è il più "colorato" tra gli album che hanno pubblicato, ma non solo perché sulla cover del cd prevalgono colori, caleidoscopi di arcobaleni con tanto di fiore della vita al centro, che ben rappresentano il "mondo dei sogni", ma è proprio la loro musica ad essere colorata, fresca che è in grado di far cambiare l'umore di chiunque dopo l'ascolto di poche tracce. Poi le canzoni contenute in questo cd saranno anche un po' troppo pop, ma a me coinvolgono perché le melodie e il ritmo (per non parlare della capacità vocale e il perenne sorriso di Chris Martin) mi mettono allegria. Ho notato delle sonorità con qualche nota di funk anni '70 soprattutto nella partitura del basso e della chitarra in "Adventure of a lifetime", se ancora le mie orecchie sono ben allenate. Troviamo diverse collaborazioni, tra le quali Boyoncé in "Hymn of the Weekend" e in "Up&Up" in cui dà il suo contributo alla chitarra anche Noel Gallagher. Di lui è meglio se non parlo, perché ultimamente mal lo soffro. Comunque eccovi la tracklist (quelli sottolineati sono i singoli) di questo disco variopinto:
1. A head full of dreams
2. Birds
3. Hymn for the Weekend
4. Everglow
5. Adventure of a lifetime
6. Fun
7. Kaleidoscope
8. Army of one + ghost track (X Marks the spot)
9. Amazing day
10. Colour spectrum
11. Up&Up
Hymn for the Weekend (Official video)
Adventure of a lifetime (Official video)
Personalmente adoro il testo di "Amazing day". A parte che quando sento parlare di stelle impazzisco e non capisco più nulla, ma il secondo ritornello della canzone mi ha colpito in modo particolare:
“Sat on a roof
named every star and
showed me a place
where you can be who you are
named every star and
showed me a place
where you can be who you are
and the view
the whole Milky Way
in your eyes”
the whole Milky Way
in your eyes”
"Seduti su un letto, abbiamo dato un nome a tutte le stelle e mi hai mostrato un posto dove puoi essere chi sei davvero e ho visto l'intera via lattea nei tuoi occhi".
Okay, la mia traduzione fa un po' schifo e non rende giustizia al testo XD Ma accontentatevi...
Spero abbiate gradito questo post e vi do appuntamento al prossimo (spero) TaM (Talking about music).
Per ora buon ascolto e a presto,
Tania
Mamma mia, i Coldplay! Me li ero dimenticati. XD
RispondiEliminaAhahah XD poveri Coldplay! Devi recuperarli per forza! *-*
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