Con un ritardissimo sconcertante vi riporto qui di seguito le informazioni e le mie impressioni riguardo al romanzo di Lance Rubin, Deathdate. Come vi avevo già anticipato qualche giorno fa, mi è piaciuto proprio tanto, quindi non perdo altro tempo e vi lascio in compagnia di Denton:
Titolo: Deathdate
Titolo originale: Denton Little's Deathdate #1
Autore: Lance Rubin
Editore: DeAgostini
Genere: Young Adult (Distopico)
Pagine: 258 (ebook) - 331 (cartaceo)
ASIN: B015EINZJU
ISBN: 978-8851133603
Genere: Young Adult (Distopico)
Pagine: 258 (ebook) - 331 (cartaceo)
ASIN: B015EINZJU
ISBN: 978-8851133603
Data di uscita: 22 settembre 2015
Prezzo: 7,99€ (ebook) - 14,90€ (cartaceo)Trama
Denton Little ha diciassette anni e una sola certezza: morirà la notte
del ballo di fine anno. Ma - escluso il pessimo tempismo - nulla di
strano. Perché il mondo di Denton funziona così: tutti conoscono la data
della propria morte, e tutti aspettano il fatidico momento contando i
minuti. Per questo, fino a oggi, la vita di Denton è stata piuttosto
normale: la scuola, gli amici e Taryn, la fidanzata. Ma ora mancano due
giorni al ballo... e Denton sente di non avere più un secondo da
sprecare. Non soltanto perché vuole collezionare più esperienze
possibili in meno di quarantotto ore - la prima sbronza, la prima volta,
e il primo tradimento - ma anche perché le cose sembrano essersi
improvvisamente complicate. Chi è l'uomo sbucato fuori dal nulla che
dice di avere un messaggio da parte di sua madre, morta ormai da molti
anni? È soltanto un pazzo? E allora perché suo padre ha iniziato a
comportarsi in modo tanto bizzarro? D'un tratto le ultime ore di Denton
Little si trasformano in una corsa contro il tempo, una disperata
ricerca della verità. E forse di una via d'uscita.
Recensione
La prima cosa da dire su questo libro è che penso sia una delle storie più G E N I A L I che io abbia letto negli ultimi anni. E non esagero. Perché la trama potrebbe sembrare piuttosto semplice e spoilerata già di suo, quando dice che "Il mondo di Denton funziona così: tutti conoscono la data della propria morte..." ma il lettore, attraverso le avventure/disavventure di Denton, scoprirà che nulla è come sembra e niente è lasciato al caso.
Dent è il classico ragazzo di diciassette anni che vive la vita di un liceale qualunque...di sicuro detta così è un pochino troppo approssimativa, ma se aggiungiamo il fatto che Dent è un "prematuro" (secondo la stima della data di morte) e che per questo motivo è destinato a morire proprio a diciassette anni, le cose cambiano.
E il libro inizia proprio così, in questa prospettiva. Denton ha ancora due giorni prima che scatti il giorno X. E dovrà affrontare di tutto, dalla bravata con ubriacatura compresa, un presunto tradimento del quale lui non ricorda assolutamente niente (ai danni della sua attuale e innamoratissima Taryn), più di un attentato alla sua vita casuale da "incidente", lettere minatorie, le scenate di gelosia di Phil, l'ex fidanzato di Taryn, ma dovrà affrontare anche il problema di alcune macchie sulla pelle dall'inspiegabile origine che lui e il suo amico Paolo si divertono a chiamare "peste viola".
Penso di fermarmi qui con la trama, perché non voglio entrare nel dettaglio per non rovinarvi la lettura! Devo aggiungere soltanto che gli "incidenti" in alcuni casi sono piuttosto spassosi grazie al tono narrativo che tende spesso a sminuire gli eventi e a farli "vivere" dal lato sarcastico, della serie "Tanto dovrò pur morire in qualche modo". E questo è un po' il pensiero filosofico che Denton inizia a far suo l'ultimo giorno.
Il bello di questo libro è che in ogni pagina si scoprono tanti dettagli sulla vita del protagonista, ma anche di tutti gli amici e i familiari che ha intorno, dal suo punto di vista, ovviamente, perché questo è un romanzo narrato in prima persona singolare presente.
Le due domande che mi sono fatta sin dall'inizio sono queste: perché l'autore ha iniziato a raccontare la storia a due giorni dalla data di morte di Denton? Ma soprattutto: si può scrivere un intero libro prendendo in considerazione solo due giorni? La risposta è una sola. CERTO. Perché è vero, quando ho iniziato a leggerlo ero un po' titubante perché sono abituata a leggere romanzi con una fascia temporale leggermente più ampia, come una settimana, mesi, anni addirittura. Ma due giorni..."sarà di una noiosità mostruosa" mi son detta...E invece no. È pieno di dettagli e fitto di avventure, veloce e scattante e mai monotono e ripetitivo, a parte forse tutte le volte in cui afferma di amare la fidanzata e di dover morire dopo due giorni, il giorno dopo o il giorno stesso. Comunque sono dettagli assolutissimamente trascurabili, vista l'ironia e il modo in cui ne parla.
Infatti, oltre alla trama, ciò che mi ha stupito di più è proprio il modo di scrivere dell'autore, perché ha un'ironia talmente contagiosa da far sorridere sempre e comunque, anche in certi passaggi della storia in cui una persona dovrebbe essere seria anche solo per l'argomento trattato. E invece è tutto il contrario. Il protagonista è a un passo dalla morte, ma il mondo dov'è nato è talmente abituato ai funerali e alle veglie funebri con il "futuro morto" presente in vita - ancora vivo e vegeto, insomma - che tutti non si stupiscono poi così tanto, anzi festeggiano pure, seppur con rispetto e sobrietà, inneggiando alla memoria dello sfortunato di turno, in questo caso Denton. L'idea del funerale pre-morte mi pare un'idea macabra e fuori dal comune e da ogni logica, ma che in quel contesto è più che azzeccata.
Unica pecca, che mi ha impedito di dare il massimo dei diamantini, è stato il finale. Avevo il sentore che potesse finire in quel determinato modo - anche se non nel dettaglio - ma dopo vari indizi lasciati qua e là ho capito una cosa fondamentale. Devo dire che c'ho messo un po' a connettere il cervello perché ero distratta dagli avvenimenti, ma alla fine si è illuminata la lampadina! Ehm ehm, ad ogni modo mi sono divertita a leggere questo romanzo e aspetto con ansia l'uscita del seguito perché è finito proprio sul più bello! Di cosa sto parlando?? Eh, non vi resta che leggerlo per capirlo!
Valutazione
Cover: 7.5
Trama: 8.5
Stile: 8.5
E il libro inizia proprio così, in questa prospettiva. Denton ha ancora due giorni prima che scatti il giorno X. E dovrà affrontare di tutto, dalla bravata con ubriacatura compresa, un presunto tradimento del quale lui non ricorda assolutamente niente (ai danni della sua attuale e innamoratissima Taryn), più di un attentato alla sua vita casuale da "incidente", lettere minatorie, le scenate di gelosia di Phil, l'ex fidanzato di Taryn, ma dovrà affrontare anche il problema di alcune macchie sulla pelle dall'inspiegabile origine che lui e il suo amico Paolo si divertono a chiamare "peste viola".
Penso di fermarmi qui con la trama, perché non voglio entrare nel dettaglio per non rovinarvi la lettura! Devo aggiungere soltanto che gli "incidenti" in alcuni casi sono piuttosto spassosi grazie al tono narrativo che tende spesso a sminuire gli eventi e a farli "vivere" dal lato sarcastico, della serie "Tanto dovrò pur morire in qualche modo". E questo è un po' il pensiero filosofico che Denton inizia a far suo l'ultimo giorno.
Il bello di questo libro è che in ogni pagina si scoprono tanti dettagli sulla vita del protagonista, ma anche di tutti gli amici e i familiari che ha intorno, dal suo punto di vista, ovviamente, perché questo è un romanzo narrato in prima persona singolare presente.
Le due domande che mi sono fatta sin dall'inizio sono queste: perché l'autore ha iniziato a raccontare la storia a due giorni dalla data di morte di Denton? Ma soprattutto: si può scrivere un intero libro prendendo in considerazione solo due giorni? La risposta è una sola. CERTO. Perché è vero, quando ho iniziato a leggerlo ero un po' titubante perché sono abituata a leggere romanzi con una fascia temporale leggermente più ampia, come una settimana, mesi, anni addirittura. Ma due giorni..."sarà di una noiosità mostruosa" mi son detta...E invece no. È pieno di dettagli e fitto di avventure, veloce e scattante e mai monotono e ripetitivo, a parte forse tutte le volte in cui afferma di amare la fidanzata e di dover morire dopo due giorni, il giorno dopo o il giorno stesso. Comunque sono dettagli assolutissimamente trascurabili, vista l'ironia e il modo in cui ne parla.
Infatti, oltre alla trama, ciò che mi ha stupito di più è proprio il modo di scrivere dell'autore, perché ha un'ironia talmente contagiosa da far sorridere sempre e comunque, anche in certi passaggi della storia in cui una persona dovrebbe essere seria anche solo per l'argomento trattato. E invece è tutto il contrario. Il protagonista è a un passo dalla morte, ma il mondo dov'è nato è talmente abituato ai funerali e alle veglie funebri con il "futuro morto" presente in vita - ancora vivo e vegeto, insomma - che tutti non si stupiscono poi così tanto, anzi festeggiano pure, seppur con rispetto e sobrietà, inneggiando alla memoria dello sfortunato di turno, in questo caso Denton. L'idea del funerale pre-morte mi pare un'idea macabra e fuori dal comune e da ogni logica, ma che in quel contesto è più che azzeccata.
Unica pecca, che mi ha impedito di dare il massimo dei diamantini, è stato il finale. Avevo il sentore che potesse finire in quel determinato modo - anche se non nel dettaglio - ma dopo vari indizi lasciati qua e là ho capito una cosa fondamentale. Devo dire che c'ho messo un po' a connettere il cervello perché ero distratta dagli avvenimenti, ma alla fine si è illuminata la lampadina! Ehm ehm, ad ogni modo mi sono divertita a leggere questo romanzo e aspetto con ansia l'uscita del seguito perché è finito proprio sul più bello! Di cosa sto parlando?? Eh, non vi resta che leggerlo per capirlo!
Valutazione
Cover: 7.5
Trama: 8.5
Stile: 8.5
1/2
Dunque, lo avete letto? O lo avete in lista da quando è uscito? Datemi retta e leggetelo subito! Cosa aspettate? Ah, giusto! Il SEGUITO! XD No, a parte gli scherzi, vi posso dire che vale la pena di essere letto, anche se il finale è un po', come definirlo...interrotto, ecco. Il finale in sè ce l'ha, perché si scopre qualcosa, ma avrei preferito qualche spiegazione in più senza un troncamento così netto. Non so come spiegarvelo altrimenti, senza andare nel particolare. Vi ho incuriositi eh??
Con questo è tutto! Vi do appuntamento a domani con il Www sull'aggiornamento delle mie letture! Se vi va, naturalmente! ^^
Un saluto,
Tania
Spero di leggerlo presto, perché mi ispira proprio tanto! E con questa recensione mi hai convinta ancora di più a leggerlo XD
RispondiEliminaAh leggilo al più presto perché merita! ^^
EliminaWow *.* si vede proprio che ti è piaciuto! Io ancora devo leggerlo, ce l'ho sul kindle e in effetti non capisco perché stia aspettando tanto a iniziarlo :D
RispondiElimina:D sì mi è proprio piaciuto tanto. Leggilo appena puoi! ^^
EliminaComplimenti per la recensione! *_* Questo è già in wish list, e anche se al momento ho dovuto mettere un limite ai miei acquisti spero di riuscire a metterci le mani sopra al più presto! Deve essere mio!!!! *_*
RispondiEliminaP.S. ti ho taggata qui, spero che non ti dispiaccia! :)
http://avidolettore.blogspot.it/2015/11/link-party-christmas-edition.html?showComment=1448382716403#c8032941348436536560
Grazie! Spero piacerà anche a te! ^^
Elimina*___* Vengo subito a vedere! Grazie!
Messo in WL da un po' e spero di procurarmelo al più presto! Si prospetta veramente una lettura intrigante! Ne ho sentito parlare bene :)
RispondiEliminaOttimo! ^^ Sì, assolutamente fuori dal comune! Spero possa piacerti!
EliminaCiao! Eccomi a sbirciare il tuo blog =D Non ho ancora letto questo libro, ma ne ho sentito molto parlare e mi incuriosisce! Spero di leggerlo prossimamente =)
RispondiEliminaCiao! ^^ Fammi sapere il tuo parere, quando lo avrai letto! :)
EliminaNoooo! Un seguito? Pensavo fosse un libro unico.. In ogni caso, anche se finirà con la suspance, devo leggerlo lo stesso XDXD è davvero una recensione invitante :3
RispondiEliminaEh purtroppo ho beccato un'altra serie XD Sì più che suspance è proprio troncato a un certo punto. Cioè ti lascia con questa faccia (O.o) E ora??
EliminaGrazie! Mi fa piacere! Poi fammi sapere cosa ne pensi!