Buongiorno lettori,
oggi mentre cercavo su amazon e su libraccio qualche libro interessante, mi sono imbattuta nella cover di fianco al testo.
Come sono passati dal titolo originale "Splintered" a "Il mio splendido migliore amico"??? O.o Non potevano lasciarlo così com'era o, più semplicemente, tradurlo alla lettera?
Ho già la versione in inglese, quindi mi sa che leggerò prima quella e poi, giusto per curiosità, leggerò anche quello tradotto.
Oggi sarà una giornata di fuoco! Devo incastrare lo studio con la correzione della bozza del libro che pubblicherò. Una faticaccia. Fare l'editing a se stessi non è per niente semplice, anzi è quasi impossibile perché, come dice il detto "gli errori degli altri li abbiamo di fronte e i nostri dietro le spalle", a volte l'ovvio sfugge all'occhio più allenato. Poi se si tratta dei miei occhi, allora è un caso a parte. Leggere al computer non è proprio il mio forte. Mi lacrimano gli occhi. Comunuque non voglio annoiarvi con le mie inutili chiacchiere, quindi veniamo al motivo per il quale sto scrivendo questo post. La Wish List. Tempo fa avevo detto che non avrei mai - e ripeto MAI - inserito ancora libri in lista. Ebbene era una promessa da marinaio, come diceva Mary Poppins: presto fatta, presto dimenticata!! ^^
Quindi ecco a voi i libri che sono entrati a far parte della mia lista dei desideri libreschi:
UNA LUNGA ESTATE CRUDELE Alessia Gazzola
Alice Allevi, giovane specializzanda in medicina legale, ha ormai imparato a resistere a tutto. O quasi a tutto.
Da
brava allieva, resiste alle pressioni dei superiori, che le hanno
affidato la supervisione di una specializzanda… proprio a lei, che
fatica a supervisionare se stessa! E lo dimostra anche la sua tortuosa
vita sentimentale. Alice, infatti, soffre ancora della sindrome da cuore
in sospeso che la tiene in bilico tra due uomini tanto affascinanti
quanto agli opposti: Arthur, diventato l’Innominabile dopo troppe
sofferenze, e Claudio, il medico legale più rampante dell’istituto,
bello e incorreggibile, autentico diavolo tentatore.
E infine, Alice
resiste, o ci prova, all’istinto di lanciarsi in fantasiose teorie
investigative ogni volta che, in segreto, collabora alle indagini del
commissario Calligaris. Il quale invece dimostra di nutrire in lei più
fiducia di quanta ne abbia Alice stessa.
Ma è difficile far fronte a
tutto questo insieme quando, nell’estate più rovente da quando vive a
Roma, Alice incappa in un caso che minaccia di coinvolgerla fin troppo.
Il
ritrovamento dello scheletro di un giovane attore teatrale, che si
credeva fosse scomparso anni prima e che invece è stato ucciso, è solo
il primo atto di un’indagine intricata e complessa. Alice dovrà fare
così i conti con una galleria di personaggi che, all’apparenza limpidi e
sinceri, dietro le quinte nascondono segreti inconfessabili.
Alice
lo sa: nessun segreto è per sempre. E chi non impara a tenere a bada i
propri segreti finisce col lasciarsene dominare… fino al più tragico e
crudele dei finali.
IO SONO IL MESSAGGERO Markus Zusak
L'esistenza di Ed Kennedy scorre tranquilla. Fino al giorno in cui
diventa un eroe. Ed ha diciannove anni, una passione sfrenata per i
libri, un lavoro da tassista piuttosto precario che gli permette di
vivacchiare, e nessuna prospettiva per il futuro. Quando non legge,
passa il tempo con gli amici giocando a carte davanti a un bicchiere di
birra o porta a spasso il Portinaio, il suo cane, che beve troppo caffè e
puzza anche quando è pulito. Con le donne non è particolarmente
disinvolto, perché l'unica ragazza che gli interessi davvero è Audrey,
la ragione per cui è rimasto in quel posto senza vie d'uscita. Capace di
colpirlo al cuore con una frase: «Sei il mio migliore amico». Non serve
una pallottola per uccidere un uomo, bastano le parole. Tutto sembra
così tremendamente immutabile: finché il caso mette un rapinatore sulla
sua strada, e Ed diventa l'eroe del giorno. Da quel momento, comincia a
ricevere strani messaggi scritti su carte da gioco, ognuno dei quali lo
guida verso nuove memorabili imprese. E mentre Ed diventa sempre più
popolare, mentre nota una luce diversa negli occhi di Audrey e la gente
lo saluta per strada, inizia a domandarsi: da dove arrivano i messaggi,
chi è il messaggero? Come "Storia di una ladra di libri", Io sono il
messaggero è un romanzo pieno di poesia e ironia. Con il suo stile
unico, Markus Zusak sa raccontare la vita delle persone comuni in modo
straordinario, dando un senso speciale anche alla più ordinaria delle
esistenze: perché sono i piccoli gesti di altruismo a renderci eroi
quotidiani.

IL TRONO DELLA LUNA CRESCENTE Saladin Ahmed
I Regni della Luna Crescente, territori in cui dimorano santi guerrieri
ed eretici, cortigiani e assassini, assoggettati al potere di un feroce
Califfo, sono messi a ferro e fuoco da un misterioso furfante che si fa
chiamare “il Principe Falco”. Mentre la rivolta incalza, una serie di
brutali omicidi che sembrano guidati da una forza sovrannaturale
colpisce la città di Dhamsawaat.
Adoulla Makhslood, l’ultimo dei
cacciatori di ghul, creature fatte d’ombra e dalla pelle di sciacallo,
vorrebbe ritirarsi, ma capisce che non è ancora il momento giusto.
Insieme al suo giovane assistente Raseed, coraggioso e fiero, e
all’affascinante Zamia, capace di risvegliare un’arcana magia, si
ritroverà coinvolto nella ricerca della verità su queste morti. In poco
tempo i tre diventeranno eroi loro malgrado di una battaglia ben più
crudele e spaventosa: non solo sulla città, ma sull’intera umanità,
incombe la minaccia di una fine sanguinosa che solo loro possono
sventare.
UBIK Philip K. Dick
Glen Runciter comunica con la moglie defunta per avere i suoi consigli
dall’aldilà. Joe Chip scompare dal mondo del 1992 e si ritrova
nell’America degli anni Trenta. Una trappola mortale ha annientato i
migliori precognitivi del sistema solare. È in corso una lotta per
scrutare il futuro, in un’impossibile dissoluzione del presente; mondi e
tempi diversi fluiscono contemporaneamente, la vita si scambia con la
morte. In Ubik Philip K. Dick affronta alcuni dei suoi temi più
profondi: l’illusione che chiamiamo realtà, la mancanza di un tessuto
connettivo e di un principio unificatore al di sotto dell’apparenza
delle cose, il mistero di un Dio che tiene i dadi della vita e della
morte. Scritto nel 1966 e pubblicato nel 1969, Ubik è una delle opere
più sconcertanti e riuscite di Philip K. Dick. Per il suo dirompente
surrealismo,
per l’ironia e la passione con cui analizza la società
umana, Ubik è un classico di quella letteratura che si spinge a
esplorare i paradossi dell’esistenza con le armi della visione e della
fantasia, di uno sguardo anarchico, insaziabile e curioso.
UNA LUCE IMPROVVISA Garth Stein
È un pomeriggio d'estate e Trevor Riddell è in viaggio verso Seattle con
suo padre. Viaggiano in silenzio: Trevor, quattordicenne, pensa ai
genitori che si stanno separando, e gli sembra una cosa impossibile. Suo
padre Jones guida, e intanto pensa al proprio fallimento economico, a
sua moglie che si è allontanata, e alla grande casa di famiglia, dove
ora è diretto con il figlio per un motivo che conosce soltanto lui. Lì,
tra le mura di Riddell House, una immensa magione nei boschi, ormai
mangiata dall'edera, fatta di mille stanze, sale da ballo e salotti un
tempo sempre illuminati, si è svolta la storia dei suoi avi - piena di
luci e bagliori, ma anche di ombre e oscurità. Una storia che comincia
con il bis-bis nonno Elijah, barone del legname, colpevole di aver
sventrato le foreste americane, ai primi del '900, accumulando una
fortuna immensa. E continua con i suoi figli e i figli dei suoi figli,
vite splendide o spezzate, avvolte nel mistero del tempo, consumate tra
errori, amori sbagliati, sogni troppo grandi. Spetterà al giovane
Trevor, nella lunga, magica estate che lo aspetta, gettare luce sui
misteri di Riddell House, e aiutare suo padre a riconciliarsi con il
passato della sua famiglia, scoprendo che cosa ha avvelenato a poco a
poco i suoi membri, per generazioni, come una maledizione. Garth Stein
ci regala una grande saga piena di mistero e bellezza, che racconta il
peso invincibile dell'eredità familiare, e indaga sui fantasmi che
ognuno si porta dentro.
LA FIGLIA DEL NORD Edith Pattou
Ebba Rose, sostiene sua madre Eugenia, è nata rivolta a Est. Ma invece
di essere mansueta e diligente come i bambini nati verso oriente, si
rivela fin da subito irrequieta e curiosa: una vera figlia del Nord.
All’età
di cinque anni, un orso bianco le salva la vita, ripescandola da un
lago. É lo stesso strano orso parlante che, dieci anni dopo, si presenta
alla porta della fattoria in cui Rose vive insieme ai genitori con una
proposta: se lei accetterà di seguirlo, la sua famiglia ritroverà la
prosperità perduta e la sorellina Sara guarirà dalla terribile malattia
che la affligge.
Così Rose parte per un lungo viaggio che la porta
lontano, oltre il mare, fino a un castello scavato in una montagna. Là
trascorre lente giornate in compagnia dell’orso bianco, e si abitua alla
sua presenza gentile e alla sua voce. Ma qualcuno ogni notte si sdraia
nel letto accanto a lei e si dilegua prima dell’alba. Vinta dalla
curiosità, Rose accende una luce,
un gesto che avrà conseguenze inaudite.
L’avventura è solo all’inizio, tra incantesimi, viaggi e sotterfugi.

PERCY JACKSON RACCONTA GLI DEI GRECI Rick Riordan
Innanzitutto vi racconterò come fu creato il mondo. Poi snocciolerò una
lista di dei e vi dirò le mie opinioni su ciascuno. Spero solo di non
farli arrabbiare tanto da incenerirmi prima che… ARGGGHHHHH! Scherzavo!
Sono ancora qui. Voglio cominciare con la storia della creazione secondo
gli antichi Greci che, tra l'altro, è decisamente incasinata. Infilate
occhiali protettivi e impermeabile. Pioverà sangue. Percy Jackson
IL TREDICESIMO DONO Joanne Huirst Smith
«Mamma, abbiamo perso l’autobus.» È la mattina di un freddo e grigio 13
dicembre, e Joanne viene svegliata improvvisamente dai suoi tre figli in
tremendo ritardo per la scuola. Ancora non sanno che quel giorno la
loro vita sta per cambiare per sempre. Mentre di corsa escono di casa,
qualcosa li blocca d’un tratto sulla porta: all’ingresso, con un grande
fiocco, una splendida stella di Natale. Chi può averla portata lì? Il
bigliettino che l’accompagna è firmato, misteriosamente, «I vostri cari
amici».
Mancano tredici giorni a Natale, e Joanne distrattamente
passa oltre: è ancora recente la morte di Rick, suo marito, e vorrebbe
solo che queste feste passassero il prima possibile. Troppi i ricordi,
troppo il dolore. Ma giorno dopo giorno altri regali continuano ad
arrivare puntualmente, e mai nessun indizio su chi possa essere il
benefattore. La diffidenza di Joanne diventa prima curiosità, poi
stupore nel vedere i suoi figli riprendere a ridere, a giocare, a
divertirsi insieme. Sembra quasi che stiano tornando a essere una vera
famiglia. E il mattino di Natale, mentre li guarda finalmente felici
scartare i loro regali sotto l’albero addobbato, Joanne scopre il più
prezioso e magico dei doni. Quello di cui non vorrà mai più fare a meno,
e il cui segreto ha scelto di condividere con i suoi lettori in questo
libro suggestivo, profondo ed emozionante.
Ecco qua! Che ne dite? Avete letto alcuni di questi libri? Me li consigliate?
Io aspetto con impazienza di leggere "Una lunga estate crudele" di Alessia Gazzola. Sono curiosa di vedere come continuano le avventure di Alice Allevi! Ho sentito dire che faranno una serie tv basata sui suoi romanzi.
Adesso vi saluto, augurandovi un buon proseguimento di giornata.
Tania