giovedì 26 novembre 2015

[Recensione] Fashion Love - Anche le commesse sognano di Sara J. Del Consile

Buongiorno a tutti!
Oggi, ancora con i postumi dell'influenza, torno a parlarvi delle mie letture. E ho deciso di pubblicare (finalmente, aggiungerei) la recensione di "Fashion Love" di Sara J. Del Consile! Qui di seguito trovate le informazioni riguardanti il romanzo. 

Titolo: Fashion Love - Anche le commesse sognano
Autore: Sara J. Del Consile
Editore: Autopubblicato
Genere: Chick-lit (Narrativa Rosa)

Pagine: 296 (ebook) 
ASIN: B012NZ243U
Data di uscita: 26 luglio 2015
Prezzo: 0,99€ (ebook)

Trama
Mia è una giovane commessa milanese con una grande passione per la moda e un enorme sogno nel cassetto: trovare l'amore.
Tra divertenti uscite a base di Cosmopolitan con i suoi migliori amici Gabri e Barbie, favolosi eventi di moda e il suo amato/odiato lavoro di commessa, Mia non smette mai di sognare ad occhi aperti e di fantasticare sul principe azzurro finchè un giorno il suo più grande sogno sembra realizzarsi. Diego, un affascinante ragazzo dall'aria misteriosa, arriva a Fashion Love, il negozio in cui lavora Mia.
Ma sarà davvero lui il grande amore che sogna da sempre?
E' entrato nella sua vita per caso, come la migliore delle occasioni che si presenta puntuale quando meno te l'aspetti e c'è una cosa che Mia sa perfettamente: nella città delle mille occasioni, solo una stupida può lasciarsene sfuggire una così allettante... e con due occhi così stupendi e un corpo da urlo!
Una storia d'amore, amicizia e glamour da leggere tutta d'un fiato per scoprire che...in fondo c'è un po' di Mia in ognuna di noi, solo che a volte ce ne dimentichiamo...  

Recensione
Comincio col dirvi che è uno dei chick-lit più carini letti nell'ultimo periodo. Non ne ho letti tantissimi, ma ecco questo mi ha appassionato molto per la scrittura frizzante e la storia che l'autrice ha saputo caratterizzare capitolo dopo capitolo. Ora mi prenderete di sicuro per matta, ma ve lo dico lo stesso: sapete quando state leggendo un libro e la vocina narrante nella vostra testa incomincia a dare vita alle parole scritte? Ecco, questa cosa non mi capita spesso, soltanto con i libri in prima persona e in terza persona in rari casi eccezionali. Questa "vocina" è molto persistente, per esempio, con i libri della Kinsella. Cito lei, perché se penso a un'autrice di chick-lit rosa mi viene in mente lei e la sua folle protagonista patita di shopping. 
E Sara J. secondo me, ha la stessa dote di saper interloquire con il lettore, in modo da accompagnarlo durante la storia con la sua vocina delicata e buffa. Così me la sono immaginata io.
Passiamo ad analizzare un pochino la trama: Mia è una commessa del Fashion Love, uno dei negozi più in voga di Milano, dove si possono trovare capi d'abbigliamento che vanno dall'elegante al casual (oh mio adorato!), senza esclusione del reparto sportivo sportivo.  
È una sognatrice e spesso si sofferma a pensare al ragazzo ideale, a quello giusto e all'amore vero. A dire il vero ha uno spasimante, Christian, purtroppo però lei non lo ricambia, seppure sia un bel tipo, disponibile e ricco, nonché figlio della proprietaria di Fashion Love. 
A tirarla giù dalle nuvole e a farla tornare con i piedi per terra ci sono sempre gli inseparabili amici Gabri - l'uomo perfetto, dedito allo shopping e buon intenditore di stile, ma che purtroppo per Mia è dichiaratamente gay - e Barbara (detta Barbie) una PR che organizza eventi, molto richiesta nella zona di Milano, tanté che poi ne organizzerà alcuni anche per il Fashion Love, chiamata proprio da Crudelia, la burbera e acida proprietaria. Vi dico solo che quel soprannome le calza a pennello. Che donna crudele. Il perché lo capirete leggendolo (soprattutto verso la fine).
Tra varie avventure, disavventure e scontri piuttosto buffi ma pericolosi per la sanità fisica e mentale di Mia, a un certo punto conosce Diego che le illuminerà le giornate con il suo atteggiamento e il suo essere gentile e premuroso. Ed è anche piuttosto interessato e attirato dalla stravaganza di Mia e dalla sua simpatia. Ci sono varie incomprensioni tra i due, nel corso della storia, già dal principio, quando la protagonista pensa che Diego sia impegnato con un'altra donna e che sia il classico uomo traditore e doppiogiochista, ma non è quello che lui le nasconde. Purtroppo Mia interpreta male alcuni suoi comportamenti e alcuni pettegolezzi di Lucrezia, definiamola pure una sua "non amica", non fanno altro che incrinare il loro rapporto. Diego, in effetti, le nasconde qualcosa, ma non è quello che lei pensa. Non vado oltre, per non rovinarvi la sorpresa! E vi posso assicurare che ne vedrete delle belle, perché accadono dei fatti imprevisti!
Dal punto di vista soggettivo, come vi ho già anticipato, mi è piaciuto molto, anche se alcune cose mi sono piaciucchiate meno, come la ripetizione di certi intercalari "Ma come perché? Perché Mia è..." oppure il fatto che non si stanchi mai di ripetere che ha lo sconto sui capi griffati o l'eccessivo uso di nomi di marchi famosi, che però, direte voi, il titolo del libro è Fashion Love, quindi dovevi aspettartelo. Okay, forse avete ragione, ma in alcuni casi mi ha dato un pochino fastidio, perché erano inseriti in alcune descrizioni ed erano tutte di seguito, soprattutto all'inizio. Questi però rimangono un parere personale. Carine le liste dei consigli! Quella del contenuto della borsa, mi ha un po' ricordato la mia: mi chiamano Mary Poppins non per altro XD
Per quanto riguarda l'oggettività, vi devo dire che per essere un esordio, per di più autopubblicato, accipicchia, è un gran bel lavoro! Forse alcune scene (poche, verso la conclusione) sono frettolose e magari peccano di qualche mancanza al livello narrativo o di approfondimento, ma lo stile c'è e si sente. Per quanto riguarda l'approfondimento, magari l'autrice avrebbe potuto ampliare molto di più la storia di Diego, le ripercussioni nel rapporto con Mia e anche la parte che precede il finale. Una cosa sul finale posso dirvela: è qualcosa di romanticoso ♥ ve lo posso assicurare!
Mi sento di consigliarlo a tutti gli amanti dello shopping e delle commedie rosa. Perché se avete bisogno di humor, in questo libro ne troverete a volontà! Chiudo con il dire che Mia mi sta molto più simpatica di Becky di I love shopping, in più la storia è ambientata a Milano, l'autrice è italiana...che volete di più?? Io sono felicissima di averlo letto. 

Valutazione
Cover: 6.5
Trama: 7.5
Stile: 7


3/4


Quel 3/4 è dovuto al fatto che non è un 4 diamantini pieno, ma neanche un 3 e 1/2, perché mi è piaciuto più di altri chick-lit che ho letto e mi sono molto divertita a seguire le avventure di Mia.
Dunque, voi lo avete già letto? Oppure no? Vi ho incuriositi? Fatemi sapere, mi raccomando!
Per ora vi auguro una buona giornata! A presto,
Tania  

4 commenti:

  1. Ciao Tania! Questo libro mi ricorda tanto la mia mamma, ha fatto la commessa per vent'anni, ed era così brava nel suo lavoro che le clienti se lei non era in negozio, uscivano e ripassavano quando sapevano di trovarla ;-) era giovane e sognatrice, nonostante i piedi ben saldi a terra. Grazie per questa recensione, ho trovato che regalo fare a mamma per Natale!

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    1. Oh che bello! Fai i complimenti a tua mamma, per la sua gentilezza e professionalità! E per la pazienza, perché le clienti delle volte non sono semplici da gestire XD
      Sono contenta! Spero tanto possa piacerle questo romanzo! ^^

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  2. Complimenti per la recensione! :)
    Questo non è un genere di cui faccio indigestione, ma uno ogni tanto lo leggo molto volentieri, quindi corro a segnarmi il titolo! :)

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